News Libri

Prestigioso traguardo quello del Festival letterario di PordenoneLegge: 25 anni tra libri letteratura autori e libertà. Presentata l’11 luglio a Palazzo Ferrajoli, l’edizione d’argento del festival friulano. Conferme e novità del festival che sull’uscio del contemporaneo osserva, riflette si fa domande.

Il 14 luglio 1916 nasceva a Palermo, in via Libertà 101, Natalia Levi, meglio nota come Natalia Ginzburg, la scrittrice corsara del nostro Novecento. Definirla scrittrice sembra persino riduttivo: fu traduttrice, saggista, critica, persino autrice teatrale ed editor della casa editrice Einaudi. A lei dobbiamo, tra l’altro, la scoperta letteraria di Elsa Morante. Scopriamo la sua vita e le sue opere.

Il personaggio di Lady Oscar nasce con il fumetto manga di Riyoko Ikeda, “La rosa di Versailles”, cui ha fatto seguito l’iconico cartone animato del 1979. Sapete da dove nacque l’ispirazione per il personaggio del colonnello Oscar François de Jarjayes? Vi stupiremo nella risposta: da un romanzo di Stefan Zweig. Vediamo quale nell’approfondimento che segue.

La libreria di Bucarest è considerata un’istituzione, tanto che sui motori di ricerca compare anche come una biblioteca. Ecco qual è il suo segreto!

Sarà allestito a bordo di un furgoncino Volkswagen restaurato e rinominato Camillo. In programma c’è un tour estivo. Destinazione: i piccoli paesi spesso privi di librerie. Elena Molini, titolare della Piccola Farmacia Letteraria di Firenze, racconta la sua nuova sfida basata sull’amore per i libri e sulla convinzione che possano aiutare a superare momenti difficili. E presenta il suo nuovo romanzo: La bottega delle seconde occasioni.

Mark Fisher è stato un intellettuale britannico dall’approccio alternativo, tra i primi a sfruttare il “blog” per divulgare le proprie riflessioni filosofiche e a fuggire dai rigidi dettami accademici. In occasione dell’anniversario della sua nascita, scopriamo vita e opere principali.

“Pietà per la nazione” di Ferlinghetti, scritta nel 2007, è una forte critica sociale alla nazione natale del poeta, gli Stati Uniti. Il testo, spesso attribuito erroneamente a Pier Paolo Pasolini, è ispirato a una poesia omonima di Gibran. Scopriamo testo e analisi.

Danzano a mezz’aria, raccolgono semi di dente di leone, osservano i visitatori: le creature fatate sembrano amare particolarmente la contea dello Staffordshire, in Inghilterra. Qui tra boschi e natura lo scultore Robin Wight le ritrae, dando vita a sculture eteree. L’ispirazione? Dai libri ovviamente. J.M. Barrie e le fate di Cottingley che tanto colpirono Arthur Conan Doyle

L’ucronia è un sottogenere fantascientifico molto apprezzato dagli scrittori contemporanei. Vediamo in che consiste e alcuni libri da leggere

In anteprima su La Lettura del Corriere in edicola il racconto inedito di Alessandro Piperno intitolato “Lo strambo nasconde un segreto”, che sarà letto dall’autore in occasione del Festival delle Letterature di Roma.

“Howl” (“Urlo”) di Allen Ginsberg è un poema che può essere considerato manifesto della beat generation. In Italia fu pubblicato da Mondadori con la traduzione di Fernanda Pivano. Analizziamo testo e significato.

Vediamo la parafrasi e analizziamo i temi principali del proemio dell’Eneide, il capolavoro del poeta latino Virgilio, anche in raffronto alle opere omeriche

Andrai in vacanza a Londra? Non perderti una visita alla British Library, una delle biblioteche più belle al mondo. Ecco dove si trova e la sua storia.

Confusa per un pozzo, la Torre costituita da oltre 8.000 libri è una delle attrazioni da vedere per gli amanti dei libri che si trovano a Praga (Repubblica Ceca). Ecco dove si trova e come arrivarci

“Quando ho cominciato ad amarmi davvero” è una poesia, spesso erroneamente attribuita a Charlie Chaplin, dal forte impatto emozionale che ha trovato grande riscontro su internet. Tuttavia non è dell’attore. Scopriamo testo e vera autrice della poesia.

Per i piccoli lettori due volumi illustrati tutti da leggere in estate, editi da Gallucci. Due romanzi di formazione che aiutano i bambini a crescere attraverso il fascino senza tempo delle storie. Disponibili in vivaci edizioni a colori.

Nasceva il 9 luglio 1764 la scrittrice inglese considerata antesignana del genere gotico: Ann Radcliffe. Sulla sua biografia persiste un velo inespugnabile di mistero, ebbe una vita appartata e solitaria, come testimonia il suo necrologio. Le sue opere e i suoi personaggi femminili hanno ispirato altre grandi autrici, tra le quali ricordiamo Jane Austen, Mary Shelley e Charlotte Brontë.

Immaginate di vincere un Nobel e che vi urlino contro. Questo è quanto successo a Claude Simon, scrittore francese insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1985, all’età di 72 anni. Scopriamo la sua storia.

In occasione della Giornata mondiale del bacio vi proponiamo un celebre carme. Il poeta latino Gaio Valerio Catullo compose un vero e proprio elogio dell’amore felice che si manifesta attraverso i baci. Scopriamo testo e analisi del celeberrimo carme “Vivamus, mea Lesbia, atque amemus” (“Viviamo, mia Lesbia, e amiamo”).

Il Premio Strega 2024 è stato vinto da una scrittrice. Quante sono le donne vincitrici del noto premio letterario dalla sua nascita ad oggi? Scopriamolo!

Tra le tracce proposte nella prima prova di maturità del 2024, una è di argomento geografico: l’articolo di Maria Agostina Cabiddu L’intuizione dei costituenti (“Rivista AIC Associazione italiana dei costituzionalisti”, n° 4/2020, 13/11/2020, pp. 367, 383-384). Il brano selezionato dovrebbe indurre a riflettere sulla necessità di introdurre e potenziare l’insegnamento delle Geografie in tutti gli indirizzi di studio.

Donatella Di Pietrantonio con “L’età fragile” (Einaudi) è la vincitrice del Premio Strega 2024. La scrittrice abruzzese, sul palco romano del ninfeo di Villa Giulia, ha lanciato un messaggio importante anche dal punto di vista politico.

Stasera 4 luglio nella tradizionale cornice del Ninfeo di Villa Giulia, a Roma, si terrà la serata finale del Premio Strega 2024. Scopriamo gli aggiornamenti in diretta. Chi sarà il vincitore della 78esima edizione?

In occasione dell’anniversario della morte di Giorgio Faletti, avvenuta dieci anni fa, analizziamo il testo della canzone “Confesso che ho vissuto”, scritta da Faletti e cantata da Angelo Branduardi.

Il Premio Strega nasce nel 1947 e da quel momento ogni anno è stato selezionato il miglior libro secondo quello che è il Premio letterario più seguito in Italia. Di seguito vediamo tutti i vincitori fino ad oggi.

Stasera 4 luglio si terrà la finalissima del Premio Strega presso il Ninfeo di Villa Giulia. Nell’attesa sono aperti i pronostici: chi vincerà? Tra Donatella Di Pietrantonio e Chiara Valerio il confronto è serrato; ma le loro opere presentano più somiglianze di quel che si potrebbe pensare. Vediamo una più approfondita analisi letteraria ed editoriale delle opere “stregate”.

Il nono album di Fabrizio De André reca il titolo di una celebre località balneare italiana: è “Rimini” (1978), un capolavoro spesso sottovalutato del cantautore genovese. La canzone che dà il titolo all’album, scritta con Massimo Bubola, è un testo malinconico e delicato che affronta argomenti attuali, quali l’ipocrisia sociale, l’aborto. Ma la canzone di De André presenta anche una sapiente riflessione metaletteraria.

Giorgio Faletti si è spento all’età di 63 anni 10 anni fa. Per quest’occasione ripercorriamo i suoi più grandi successi, dalla canzone portata a Sanremo “Signor Tenente” al successo editoriale del romanzo “Io uccido”.

La poesia è attribuita all’eteronimo Alberto Caeiro ed è contenuta nella raccolta “Il custode delle greggi”. Si tratta di una lirica metafisica in cui Fernando Pessoa ci invita ad andare oltre la visione, oltre il fragile schermo della superficie, per cogliere l’essenza assoluta delle cose. Ritornano numerosi temi cari al poeta dell’Inquietudine, tra cui il significato escatologico della poesia. Vediamone testo e analisi.

Tra i principi morali della filosofia kantiana troviamo l’imperativo categorico, il principio unico, assoluto che dà forma alla legge universale. Si tratta di un’espressione citata di frequente, anche al di fuori della cultura prettamente filosofica, spesso in maniera inesatta. Conoscete il suo significato? Vediamone un’analisi in bilico tra filosofia e letteratura. Di imperativo categorico parlava, infatti, anche Oriana Fallaci.

Conoscete la storia degli “scarabocchi” di Kafka? Una storia rocambolesca che vede protagonista Max Brod, l’amico di Kafka che salvò gli scritti che l’autore voleva bruciare. Non solo salvò gli scritti, ma anche tutti quei disegni fatti distrattamente nei momenti di stasi, a lavoro o a lezione.

Sono molti gli studenti che stanno per terminare o hanno appena terminato un percorso di vita. Auguri a tutti i diplomati! Vediamo con quali frasi e citazioni si possono fare gli auguri per il diploma appena conseguito.

Presentato come uno dei più perfetti scrittori moderni, Vladimir Nabokov è ormai un nume tutelare della storia della letteratura. Ma, nell’anniversario della sua scomparsa, proviamo a sfidarlo sul piano metaletterario: quanto hanno in comune Nabokov e il protagonista del suo capolavoro “Lolita”? Chi è il vero Humbert Humbert? Rileggiamo “Lolita” oltre le ideologie per scoprire la sua vera storia.

Inizia con un avverbio che ci introduce con irruenza nell’atmosfera estiva: “improvvisamente”. L’estate è un atto di sopraffazione nella poesia di Hermann Hesse. Vediamone testo, analisi e significato. Si tratta di una lirica meditativa, profondamente spirituale, che si lega nel suo significato intrinseco ad alcuni dei romanzi più belli dell’autore.

La festa senese per eccellenza, il famoso Palio, viene celebrata da Eugenio Montale nella poesia omonima contenuta nella raccolta “Le occasioni” (1939). Nel testo montaliano, a tratti oscuro, troviamo anche un riferimento alla guerra ormai imminente e all’amore per una donna. Si tratta di Clizia, il suo tempo accanto al poeta è ormai breve e l’intera lirica è attraversata da questo drammatico presagio.

Su Aldo Busi si può dire tutto e il contrario di tutto. Lo stesso scrittore di Montichiari si è anche contraddetto. La verità è che della voce e della scrittura di Busi l’Italia avrebbe ancora bisogno, mentre lo scrittore oggi è vittima di una forma di ostracismo artistico. Una riflessione di Davide Morelli per una riabilitazione di Aldo Busi.

Ci ha lasciato questa mattina lo scrittore Ismail Kadaré, una delle voci letterarie più importanti dell’Albania. Il suo nome è stato più volte menzionato per il Premio Nobel. Aveva 88 anni. Le sue opere in Italia sono edite da La nave di Teseo.

Sylvie Facon abita ad Arras, nell’Alta Francia. La sua collezione dedicata ai volumi antichi racconta di gonne create con pagine ripiegate, corsetti formati da dorsi di libri antichi. In fondo, come spiega la stilista, ogni vestito come ogni libro racconta una storia...

A fine luglio è prevista l’inaugurazione di quella che si preannuncia meta d’eccellenza per gli amanti della letteratura: Villa Shelley. La casa che ha accolto il poeta e la moglie Mary. E i libri in marmo dell’artista veneziano Marco Nereo Rotelli con i versi di Shelley aggiungono suggestione al luogo.

Perché si scrive? Questa la domanda cui tenta di rispondere Maria Luisa Spaziani in un testo che può essere considerato il manifesto della sua poetica. Il contrasto tra vita e scrittura, il loro conflitto e completamento, viene analizzato in chiave proustiana seguendo un tema caro alla poetessa. Ricordiamo Maria Luisa Spaziani, scomparsa il 30 giugno 2014, attraverso la sua dichiarazione di poetica.

Vi proponiamo le migliori poesie sul mare da leggere in questi giorni di calura estiva, mentre il presagio delle vacanze si affaccia all’orizzonte. Da Giovanni Pascoli a Charles Baudelaire, da Pablo Neruda a Emily Dickinson.

Buon compleanno, Giacomo Leopardi. Nel festeggiare l’anniversario della nascita di uno dei maggiori poeti della letteratura italiana, nato a Recanati il 29 giugno 1798, vi proponiamo 10 espressioni leopardiane entrate nel linguaggio comune. Vi siete accorti che spesso citiamo Leopardi senza accorgerci di citare Leopardi?

Quali libri leggeremo a luglio? In vista delle vacanze vi proponiamo dieci libri da leggere, da portare con voi qualunque sia la vostra meta: mare, montagna o una città d’arte. Ecco 10 novità editoriali da non perdere per la stagione estiva.

Artista pluridisciplinare, Jodorowsky ha affrontato più forme artistiche per rappresentare i suoi mondi immaginifici, fra cinema, teatro e letteratura. Cerchiamo di comporre una panoramica generale sugli ideali, lo stile e la vita di questo autore dai tanti volti.

Ricorrono quest’anno i 180 anni dalla pubblicazione dei Tre Moschettieri di Alexandre Dumas. Scopriamo la trama e tutte le curiosità relative al romanzo. Sapete che i Tre Moschettieri sono esistiti davvero? L’analisi di Attilio Runello.

Nel mese dedicato al centenario della morte di Franz Kafka proviamo a spiegarvi le ragioni per cui è importante leggere l’autore boemo che ha dato vita a un personalissimo immaginario, tanto da dare origine a un neologismo: l’aggettivo kafkiano. Perché è importante leggere Kafka? Vi diamo 5 motivi.

L’estate nella poesia di Saba diventa metafora della felicità perfetta, compiuta, che l’autore descrive con accenti che sfiorano la poetica dell’ermetismo. La stagione estiva diventa ciò che cura il “doloroso amore” per la vita provato dal poeta. Vediamo più approfonditamente il concetto d’estate nella poetica del Canzoniere.

Il progetto delle guide di viaggio nasce durante una tappa a Lugano con l’amico Max Brod nell’estate 1911. Gli appunti di quei giorni rivelano un Kafka entusiasta e instancabile nel programmare dettagli ed esigenze pratiche: i due sognano di diventare milionari e sfuggire all’orrendo lavoro d’ufficio. Pensano proprio a tutto, ma l’idea non andrà in porto. Vediamo perché.

Il liberalismo come solo antidoto alla stupidità? In questo saggio politicamente scorretto, edito da Guerini e Associati, il filosofo Armando Massarenti propone una sua riflessione. Si tratta, naturalmente, di un pamphlet provocatorio, sin dal titolo.

Cosa accade negli ultimi giorni di giugno? In un appunto autobiografico in prosa che ci restituisce appieno la solarità del paesaggio estivo, Giosuè Carducci dà voce alla bella stagione: attraverso la scrittura riproduce il coro vivace delle cicale, una sinfonia assordante e, al contempo, armoniosa. Le cicale, nel testo di Carducci, diventano simbolo e metafora della giovinezza.