
Perifrasi: cos’è, definizione ed esempi
Che cosa significa usare una perifrasi? Quando si usa? Quali sono le perifrasi letterarie più famose? Ve lo spieghiamo in questo approfondimento.
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Che cosa significa usare una perifrasi? Quando si usa? Quali sono le perifrasi letterarie più famose? Ve lo spieghiamo in questo approfondimento.
“Allegria di naufragi” è sicuramente una delle liriche più note del poeta Giuseppe Ungaretti che dà anche il titolo a una delle opere più significative. Scopriamone testo, parafrasi e analisi.
Nei cinque volumi Levante si trova l’opera omnia di un’autrice vulcanica, uno spirito libero, una donna di grande cultura: Maria Marcone.
Gaarder guida il lettore alla scoperta della filosofia, ponendolo di fronte alle grandi domande esistenziali e alle risposte che le varie correnti filosofiche hanno cercato di dare nel corso di migliaia di anni.
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Lyman Frank Baum (1856-1919), l’autore del famoso romanzo per ragazzi “Il Mago di Oz”, è da tempo al centro di dibattiti per le idee razziste che espresse in alcuni suoi scritti. Egli può essere davvero usato come cartina di tornasole per cogliere alcuni lati oscuri della società statunitense?
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L’articolo sintetizza il pensiero pedagogico del filosofo statunitense John Dewey (1859-1952), che ha avuto un ruolo essenziale nella formazione del sistema educativo nel suo paese.
Il 25 marzo 1950 Cesare Pavese scrisse una toccante poesia “You, wind of March” dedicata all’attrice Constance Dowling, che amava non corrisposto. Scopriamo testo e significato della poesia.
La poesia di Walt Whitman “O Capitano! Mio Capitano!” (1865) è divenuta celebre per la citazione nel film “L’attimo fuggente” (1989). Ma qual è la vera storia dietro il componimento? Scopriamo testo, analisi e significato della poesia.
Andiamo alla scoperta di Giuseppe Parini, quando firmava con i nickname di Ripano Eupilino e Darisbo Elidonio. E quando lavorò con Mozart. Lo sapevate?
Un’occhiata alle prime testate del giornalismo italiano e alle personalità che l’hanno animate, ancora vive a distanza di secoli. È il caso di due riviste del Novecento: “Il Verri” e “Il Baretti”. Volete conoscere l’origine del loro nome?
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