Scrivere un libro

Francesco Grasso ha raccolto dalla sua esperienza aneddoti, provocazioni e suggerimenti per superare senza troppi traumi fisici e mentali le presentazioni letterarie, perigliose quanto inevitabili tappe della via crucis di ogni autore emergente.

Dopo aver individuato un’idea originale e accattivante da sviluppare nella narrazione, il passaggio successivo è la strutturazione di una trama.

Organizzare presentazioni letterarie: vale la pena o è solo tempo perso?

Eccovi una silloge dei migliori (peggiori?) commenti degli spettatori delle mie presentazioni. Avvertenza: sono tutti rigorosamente autentici.

Tra gli specifici aspetti della narrazione che lo scrittore cura, particolare attenzione va rivolta ai registri e alla strutturazione dei periodi.

Alcuni consigli utili per mantenere l’attenzione del pubblico durante la presentazione di un libro...

Qualche consiglio per gli inviti alla propria presentazione di un libro e l’elenco delle migliori scuse che potremmo sentire...

Con un racconto semiserio, Francesco Grasso svela i retroscena e le sue avventure alla ricerca di una location per la presentazione dei suoi libri e ci spiega perché le librerie non siano il luogo ideale...

Tra gli elementi più importanti di un testo letterario, sia esso romanzo o racconto, troviamo i tempi e i luoghi in cui si svolge la narrazione.

Un premio dedicato agli artisti e allo sviluppo ecocompatibile delle nostre città. Un importante progetto che ha visto già importanti riconoscimenti nazionali.

Una delle capacità fondamentali che uno scrittore deve possedere o, comunque, cercare di sviluppare quanto più possibile è l’arte della descrizione.

Scrivere un racconto: un esercizio per esordienti e aspiranti scrittori, ma anche lo strumento usato da molti maestri per essere rapidi e incisivi.

Alcune indicazioni e consigli per la scrittura di un genere avvincente e affascinante che ha sempre richiamato l’attenzione del grande pubblico.

Chi cura i diritti degli autori e si occupa di proporre i testi all’editore più adatto? Marco Nardini ci racconta la professione dell’agente letterario, lasciando qualche consiglio anche ai giovani autori.

Diventata celebre e celebrata con lo pseudonimo di Sophie Kinsella, Madeleine Wickham ha pubblicato in passato con il suo vero nome. A cosa è dovuta questa metamorfosi?

La fantascienza per parlare della realtà, con un filtro immaginifico e potente: Francesco Verso racconta il suo viaggio nel mondo della scrittura e lascia qualche consiglio agli aspiranti scrittori di Science Fiction.

Vediamo insieme come scrivere l’analisi di un testo: qualche consiglio per lettori e studenti che si confrontano con i classici della letteratura e di altre discipline, ma anche per chi voglia in futuro lavorare in un’agenzia letteraria o in una casa editrice.

Nelle librerie da novembre del 2013 La vita che scorre (Longanesi), il romanzo vincitore del Premio Letterario Nazionale Rapallo-Carige per la Donna Scrittrice. Alessandra Stoppini ha intervistato l’autrice Emmanuelle de Villepin.

Cos’è e cosa si nasconde dietro il genere "Manga"? Quali prospettive ci sono in Italia per chi sogna di diventare disegnatore di manga? Ne parliamo con Sara Giuffredi, in arte Robun, aspirante mangaka.

Conosciamo Francesco Grasso, autore di narrativa, che ci svela come riuscire nell’impresa epica di pubblicare tre libri nel giro di soli sei mesi.

Scrivere poesia non è uno scherzo. Scaturisce dall’anima, certo, ma non è tale se non viene supportata da una ferrea tecnica e da una padronanza della musicalità e del ritmo. La parola non diviene qui importante solo per il significato, ma anche per la sua musica e il ritmo che trascina con sé.

Scrivere con scioltezza, padroneggiando lingua, trama e personaggi non è una cosa che si apprende da qualche manualetto, bensì un esercizio duro e costante da compiere nello spazio temporale di anni. Ecco un elenco di cose assolutamente da evitare.

Lorenza Bernardi per diversi anni si è occupata di un personaggio che ogni bambino conosce, uno dei topi più amati dai piccoli lettori: Geronimo Stilton. Ha poi abbandonato la sicura via già spianata per avviarsi verso una carriera da solitaria scrittrice e sceneggiatrice.

Scrivere un libro erotico è un’occasione da non perdere per gli esordienti che vogliono farsi conoscere? Esaminiamo il boom del genere erotico tra vecchi e nuovi tabù.

La coerenza, la caratterizzazione, l’introspezione, la capacità di colpire. In poche parole la vita. Tutto questo fa grande un personaggio. Come crearne uno davvero speciale? Semplice...

Spesso si tralascia la cura del testo da presentare alle case editrici per la pubblicazione, ma anche l’occhio vuole la sua parte.

Fino a poco tempo fa pensavo che l’impossibilità di emergere di un autore nuovo fosse colpa delle librerie che non espongono le opere dei piccoli editori e degli sconosciuti, ma il Salone di Torino mi ha svelato una grande verità

Oggi 10 maggio il Comitato dei Lettori ha finalmente reso noti i nomi dei finalisti del Premio Calvino 2014

Dopo il successo del 2013, torna per la seconda edizione PRADA JOURNAL, il premio dedicato a scrittori emergenti ideato da Prada, famosa holding italiana nel settore della moda, insieme a Feltrinelli editore.

Ecco la lista dei 12 finalisti del Premio Strega 2014.

Gli aggettivi non sono cattive compagnie: perché non usarli a piene mani? La lingua italiana ne conosce tanti, densi di significato e sfumature, con loro è possibile ricamare figure retoriche e dipingere personaggi e scene...

Oggi molti scrittori in erba utilizzano a piene mani questa forma grammaticale. Ma è veramente corretta?

Il concorso, a partecipazione gratuita e la cui scadenza è prevista per l’8 marzo, vuole essere un incontro tra la poesia e la nuova modalità di comunicazione richiesta da Twitter.

La storia, ricca di eventi, è di grande aiuto allo scrittore: è materiale che si trova già pronto e a disposizione. L’autore ha tre modi per creare un romanzo articolando un rapporto tra la storia e l’invenzione...

C’è tempo fino al 5 febbraio 2014 per iscriversi alla seconda edizione del #TwitterFiction festival, il festival dello storytelling su Twitter.

Scrittrice di libri per l’infanzia sia in coppia con Maria Pia Latorre (Pasticcio di fata; Tutti con Ago) sia da sola (Con Dante c’ero anch’io e l’ultimo libro uscito a dicembre 2013 Acci..denti di Piragna), Paola Santini ha accettato di rispondere ad alcune domande sulla narrativa per l’infanzia.

Maria Pia Latorre scrive racconti e poesie per bambini da sola o in coppia con Paola Santini. Tra i suoi lavori Pasticcio di fata, scritto con Paola Santini, Tutti con Ago e Lo spettro di Azzurrina pubblicato nel 2012.

"1984" di George Orwell è un vero capolavoro. Una lettera dello scrittore britannico del 1944 spiega delle teorie, che rappresentano la base di partenza del suo geniale romanzo.

Le nuove biblioteche digitali si sono poste un obiettivo ambizioso: fornire dati più precisi agli scrittori circa i gusti dei lettori allo scopo di produrre opere che vadano incontro ai gusti del mercato scandagliando il comportamento del lettore durante tutta la fase di “reading”.

Dopo un esordio nel 2006 con un romanzo tradotto in cinque lingue e pubblicato in dodici Paesi e altri due romanzi pubblicati in cartaceo sempre da Piemme, Rita Charbonnier ha scelto di pubblicare una nuova edizione del Suo romanzo “La strana giornata di Alexandre Dumas” in versione ebook sulla piattaforma Narcissus.

I conflitti etnici che affliggono i paesi orientali, dall’Afghanistan al Pakistan passando per l’Iran, magari qualche storia commovente sulle sofferenze di donne e bambini, meglio se violentati, sono argomenti graditi dai lettori occidentali. Quanto business c’è dietro questi romanzi?

Finalista al Premio Campiello Giovani nel 2000, la nostra collaboratrice Ilaria Scarpiello a inizio anno ha pubblicato il Suo romanzo d’esordio “La figlia femmina di Adamo” (Edizioni Clandestine, 2013). Per la prima volta da scrittrice alla Fiera Più Libri Più Liberi, ha deciso di condividere con noi la Sua esperienza.

La scrittura è un sogno per molti giovani, ma spesso tale rimane. Certo, c’è chi ce la fa, ma in altri casi l’unica soluzione è il “selfpublishing”, magari con l’apporto della tecnologia di cui si servono molti giovani scrittori. Ecco un’intervista ad una giovane scrittrice che ha scelto questa strada.