L’orma editore

L’orma editore nasce a Roma nel 2012. I suoi fondatori, Lorenzo Flabbi e Marco Federici Solari, dopo aver vissuto all’estero e aver condotto esperienze in ambiente accademico, hanno deciso di tornare in Italia e fondare una casa editrice che liberasse le letterature francese e tedesca, rispettivamente le aree di competenza dell’uno e dell’altro, dai pregiudizi che da sempre le assediano. La letteratura francese non è solo ombelicale, la tedesca non è solo asettica e rigorosa: entrambe nascondono un mondo che merita di arrivare al lettore italiano e merita di farlo a un livello alto, ma senza porsi dall’alto di una cattedra nei confronti del pubblico.
Nel 2019 ha dato il via alla collana I Trabucchi, aprendosi anche alla produzione italiana.

Collane

Kreuzville: la collana Kreuzville (dalla fusione del quartiere berlinese Kreuzberg e del francese Belleville) raccoglie testi contemporanei francesi e tedeschi, perché "La letteratura contemporanea ha un compito antico: mostrarci quello che abbiamo sotto gli occhi".
Kreuzville Aleph: "sorella maggiore" della precedente, Kreuzville Aleph raccoglie opere della cultura moderna "per ricostruire il paesaggio vivace, luminosissimo, a tratti segretamente insidioso, del nostro passato".
I Pacchetti: I Pacchetti sono sia libri che cartoline. Com’è possibile? Sono libri affrancabili, tramite la sovraccoperta. La collana ospita in genere gli epistolari di alcuni degli autori più famosi della letteratura internazionale.
Hoffmanniana: la collana è interamente dedicata all’opera omnia di Hoffmann.
fuoriformato nuova serie: fuoriformato raccoglie una serie di testi italiani non riducibili a convenzioni: generi diversi, stili diversi, impaginazioni diverse caratterizzano i 14 titoli della collana.
I Trabucchi: è la collana più recente, inaugurata nel 2019. Con essa, L’orma editore si apre ufficialmente alla narrativa italiana, tra "ritrovamenti del patrimonio novecentesco libri formati e deformati dal presente".

Autori più famosi

Annie Ernaux
René Barjavel
Hermann Burger
Antoine Volodine
Julien Gracq
David Bosc
Theodor W. Adorno
E.T.A. Hoffmann
Honoré de Balzac
Uwe Johnson
Bernard Quiriny
Giullaume Apollinaire
Charles Baudelaire
Bertolt Brecht
Rainer Maria Rilke
Emily Dickinson
Virginia Woolf

Titoli più famosi

Gli anni, Annie Ernaux
Memoria di ragazza, Annie Ernaux
Angeli minori, Antoine Volodine
La riva delle sirti, Julien Gracq
I giorni e gli anni, Uwe Johnson
Notturni, E.T.A. Hoffmann
Il nulla positivo. Gli scritti su Beckett, Theodor W. Adorno
L’affare Mayerling, Bernard Quiriny
Tutto ciò che vi devo. Lettere alle amiche, Virginia Woolf
Un vulcano silenzioso, la vita. Lettere di un genio pudico, Emily Dickinson

Sito ufficiale della casa editrice: L’orma editore

L’orma editore: ultime novità e libri 2025

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L'Odio. Come il nazismo ha degradato l'intelligenza

Con un sogno in testa. Lettere da un pianeta tra le stelle

In volo su Roma. 400.000 lettere da un poeta antifascista

Ultime news dalla casa editrice L’orma editore

Chi erano le “Vedove di Camus”? Intervista alla scrittrice Elena Rui

Lamberto Santuccio

Francine, Catherine, Mette e Maria: quattro donne che hanno amato Albert Camus, ben prima e ben oltre il tragico incidente che ha messo prematuramente fine all’esistenza del Nobel francese. Su queste quattro figure è incentrato “Vedove di Camus”, lo splendido nuovo romanzo di Elena Rui.
Abbiamo incontrato l’autrice al Salone del Libro di Torino, per porle alcune domande sulla sua opera.

Intervista a Étienne Kern, in libreria con “La vita migliore”

Lamberto Santuccio

Alla fine del primo conflitto mondiale, in un mondo straboccante di speranza per il futuro, Émile Coué diventò celebre in tutto il mondo per la creazione di un metodo che, attraverso il potere salvifico delle parole e dell’immaginazione, si prefiggeva di dirottare le esistenze verso la salute e il benessere.
Étienne Kern ha dedicato a questa figura il suo nuovo romanzo “La vita migliore”; lo abbiamo incontrato per parlare insieme di scrittura, verità romanzesca, ridicolo e ciarlataneria.

“Fuga di morte”: la poesia di Paul Celan e il significato del “nero latte dell’alba”

Alice Figini

È una poesia narrativa e lirica al contempo, una delle più celebri di Paul Celan che ha dato vita a un’espressione a sé stante: “Nero latte dell’alba”. Il nero latte dell’alba era quello che bevevano gli ebrei ogni mattina, pur consapevoli della propria condanna a morte. Il nero latte dell’alba è quello che bevve Celan ogni giorno della sua vita, scontando la pena inammissibile di essere sopravvissuto.

“Tre donne nella vita di Van Gogh”: un libro da leggere per l’anniversario del pittore

Alice Figini

Nell’anniversario della morte di Vincent Van Gogh vi proponiamo un nuovo libro da leggere per osservare la malinconica vita del pittore olandese da un’altra prospettiva. Si tratta di “Tre donne nella vita di Van Gogh” di Mika Biermann, di recente edito da L’orma editore.

Giugno 2024: 10 libri in uscita da non perdere

Alice Figini

Quali libri leggeremo a giugno? Il mese che inaugura la stagione estiva e, per i più fortunati, segna l’inizio delle vacanze si preannuncia ricco di nuove letture. Scopriamo quali sono le novità in arrivo in libreria questo mese.

L’8 marzo secondo Louisa May Alcott

Antonella Gonella

Louisa May Alcott conosce la questione femminile per esperienza. Dalle lettere raccolte da L’Orma editore emerge una donna forte e indipendente impegnata in prima persona nel sostegno al suffragio universale. Capace persino di affrontare una tempesta social ante litteram.

Tutti gli articoli e libri recensiti di L’orma editore

Strappare alla vita il suo segreto. Lettere ad altri scrittori di James Joyce

Vincenzo Mazzaccaro

L’orma, 2024 - Una raccolta di lettere che il padre di “Gente di Dublino” e “Ulisse” scrisse e inviò agli amici scrittori, quali Svevo e Pound, nelle quali si lamentava dei suoi problemi economici, chiedeva prestiti e si interrogava sulle proprie opere.

Una gioia senza paure. Lettere sul desiderio di esser chi si è di George Sand

Vincenzo Mazzaccaro

L’Orma editore, 2024 - Le lettere di una scrittrice fondamentale dell’Ottocento francese, amica di Flaubert e resa celebre anche per la travagliata e difficile relazione amorosa con il compositore Chopin.

Un vorace appetito di mondo. Lettere d’immaginazione senza timidezza di Katherine Mansfield

Vincenzo Mazzaccaro

L’orma editore, 2024 - Le lettere della giovinezza della scrittrice neozelandese, poi naturalizzata inglese, dalle quali traspare come avesse curiosità su tutto, uomini e donne, città e cibo, con la letteratura a suggello di una vita, la sua, molto breve.

La vita migliore di Étienne Kern

Teresa D'Aniello

L’Orma Editore, 2025 - Un interessante e delicato romanzo-biografia di Émile Coué, il filantropo che diede il nome al celebre metodo, un semplice uomo, sincero, che credeva di aver scoperto le chiavi della salute e della felicità attraverso l’uso della suggestione.

Bugie su mia madre di Daniela Dröscher

Teresa D'Aniello

L’Orma Editore, 2025 - Una lettura coinvolgente in cui si alternano la voce di bambina e la voce da adulta dell’autrice, la quale ripercorre ricordi e tormenti dell’infanzia intorno alle figure dei due genitori e al loro rapporto estremamente conflittuale.

La scrittura come un coltello di Annie Ernaux

Alessandra Piras

L’orma, 2024 - Una conversazione a distanza durata un anno, tra il 2001 e il 2002, tra lo scrittore Frédéric-Yves Jeannet e Annie Ernaux, Premio Nobel 2022, che ci restituisce il bisogno e il senso profondo di una scrittura personale diventata collettiva.

3 - Un’aspirazione al fuori di Geoffroy de Lagasnerie

Lamberto Santuccio

L’Orma, 2024 - Un inno, ancor più che un’indagine vera e propria, alla relazionalità affettiva e al potere dell’amicizia e dei legami-altri, volti a proiettarci al di là delle chiusure e delle imposizioni sociali.

Tre notti nella vita di Berthe Morisot di Mika Biermann

Teresa D'Aniello

L’Orma Editore, 2024 - Tre notti nella vita dell’unica donna tra i pittori fondatori dell’Impressionismo, lontano da Parigi e col marito accanto; tre notti in cui, fra arte e sensualità, bisogno di erotismo e pennelli intinti nel colore, viene tratteggiata la figura di un’artista intensa, emancipata e fiera delle sue scelte.

L’Odio. Come il nazismo ha degradato l’intelligenza di Heinrich Mann

Teresa D'Aniello

L’Orma Editore, 2024 - Scrittore, saggista, socialista e strenuo oppositore del nazismo, Heinrich Mann scrisse L’Odio nel 1933, dedicandolo alla sua patria. Nel saggio l’autore descrive l’ideologia folle del nazismo, che sbarrava la strada alla realtà senza un solido principio.

Noi e la morte di Stella di Marlen Haushofer

Teresa D'Aniello

L’Orma Editore, 2024 - Un romanzo nel quale l’autrice descrive magistralmente e si sofferma sulla solitudine, sull’isolamento, sulla prigionia dell’animo e fisica di una donna.