Guanda

Visto l’ostracismo messo in atto nei confronti delle scrittrici da alcuni importanti quotidiani nazionali, noi decidiamo di rispondere proponendovi, per l’estate, 6 libri da leggere scritti da autrici italiane. Ciascuno di questi libri, come in una sorta di mise en abyme, vi trasporterà a sua volta in un paesaggio indimenticabile, per una vacanza nella vacanza.

Inizia con un avverbio che ci introduce con irruenza nell’atmosfera estiva: “improvvisamente”. L’estate è un atto di sopraffazione nella poesia di Hermann Hesse. Vediamone testo, analisi e significato. Si tratta di una lirica meditativa, profondamente spirituale, che si lega nel suo significato intrinseco ad alcuni dei romanzi più belli dell’autore.

Sulle radici filosofiche del pensiero di destra il nostro collaboratore Antonio Rossetti propone un’analisi a partire dal libro di Ernst Jünger “L’operaio. Dominio e forma”.

Il 17 maggio è la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. Scopriamo il significato di queste parole e alcune letture che fanno chiarezza sui temi dell’omosessualità e dei diritti civili.

Vivian Lamarque è oggi una delle più acclamate poetesse italiane, la ricordiamo nel giorno del suo compleanno attraverso la sua prima raccolta “Teresino” (Guanda, 1981) nella quale è contenuta l’emblematica “Poesia illegittima” che ci aiuta a comprendere l’origine della sua poetica.

Gianni Biondillo è il vincitore del Premio Bagutta 2024 con “Quello che noi non siamo”, edito da Guanda, che narra la storia di un gruppo di architetti milanesi negli anni del fascismo di Mussolini.