Recensioni di libri 2022

Edizioni Qiqaion, 2022 - Il testo può essere considerato un manuale biblico della salvezza che va dall’Antico Testamento all’Apocalisse, passando per le lettere di Paolo, il grande viaggiatore e comunicatore delle genti.

Rossini (Rende), 2022 - Analisi investigativa e introspettiva si intrecciano, coinvolgendo il lettore in un appassionante percorso dagli esiti imprevedibili, un thriller psicologico che si lascia leggere piacevolmente e che fa riflettere sul mal di vivere del nostro tempo.

Salani, 2022 - Un romanzo profondo ma divertente, in cui le parole regnano sovrane.

Edizioni del Capricorno, 2022 - Un gioco al massacro, dove non c’è scampo per nulla, perché omertà porta altra omertà e ricatto porta altro ricatto.

IBN Editore, 2022 – Il divulgatore storico e saggista vastese osserva a 360 gradi l’intero scenario della sfida iniziale tra la croce uncinata e l’orso russo, in un agile volume della collana Pagine Militari illustrato con dovizia di foto in bianco e nero.

Edizioni E/O, 2022 - L’insieme di tre voci che raccontano attraverso lettere mai spedite di famiglia, colonialismo, ricerca dell’identità, rapporto tra il Ruanda e la Francia.

Einaudi, 2022 - Un libro pieno di informazioni, che permettono di capire la psiche di un uomo che ha manipolato una nazione intera, raccontando tutto il suo percorso politico, partendo dalla sua carriera fallita da scrittore, passando per la legittimazione dei campi di concentramento, arrivando al suo suicidio poco dopo essere diventato cancelliere del Reich.

Squilibri editore, 2022 - Una grande personalità che ha lottato affinché la musica non fosse privilegio di pochi, ma patrimonio di tutti: Maurizio Agamennone racconta il Maestro Piero Farulli.

Dialoghi, 2022 - Un saggio breve che intende evidenziare le valenze metaforiche assunte dal Paese delle Meraviglie di Carroll all’interno della trasposizione cinematografica di Tim Burton.

L’orma editore, 2022 - Nell’opera di Pajak l’elemento forse di maggior fascino è lo straniamento del disegno rispetto al testo, come a evocare in molte pagine un altrove, una rêverie, o un armonico inatteso.