Recensioni di libri 2010

Donzelli, 2010 - Una raccolta di brani in prosa e poesie giocata sul contrasto tra io-altri, verità-finzione, dove, muovendo da esperienze personali, Guido Mazzoni tematizza una riflessione sulla condizione umana, segnata dalla solitudine e dall’incomunicabilità.

Historica, 2010 - Troverete tutto quanto occorre sapere di scrittori inutili e scrittori dopolavoristi, lobby cultural-editoriali, riviste letterarie, editor, critici a buon mercato, maurizicostanzo, brunivespa, albertibevilacqua, premistrega, e via discorrendo tra le anse del magmatico mondo editoriale.

La giovane Viola scompare improvvisamente e senza un apparente motivo, gettando nel panico la madre Ariele...

Una storia d’amore ambientata in un freddo paese del Nord Europa che tocca momenti noir, trasportando il lettore in un mondo interiore dove è facile riconoscersi attraverso l’ambiguità della natura umana.

“Lettere di Corsa – Bruno Solmi – Una vita come meccanico Ferrari” è una possibilità, un’occasione che viene data al lettore di conoscere la vita di un di un ragazzo, di un figlio, di un fidanzato, di un marito di un padre, un lavoratore … la vita di un uomo che trova sempre nella famiglia e negli affetti più cari l’energia e il motore per andare avanti ogni giorno.

“Alice Fantastic”, il romanzo della scrittrice franco-americana Maggie Estep, è la storia di tre donne, le cui vicende si intrecciano in una macrostoria costruita di flash in ordine cronologico, ognuno raccontato dalla voce della protagonista.

Aereostella, 2010 - Il volumetto è un’analisi dalliana in 100 pagine (il diktat è imposto dalla collana) curato da Roberta Maiorano. Un excursus agile e puntuale al contempo.

Itinera Progetti, 2010 – Nel 1836, i britannici guidarono la repressione delle tribù ribelli nel nord dell’Orissa, accusate di riti innominabili e disumani: dal genocidio in nome della civiltà alla civiltà come genocidio.

Romanzo sui ricordi, sulla mortalità e l’essere sensitivo. Gradevole e scritto in scioltezza da uno scrittore che è già una certezza.

Il libro che tutti gli aspiranti Food Writer dovrebbero avere sul comodino, o addirittura in borsa, sempre pronto per essere consultato. La vera guida per imparare a tradurre in qualcosa di concreto la propria passione per il cibo.