Recensioni di libri 2016

Erri De Luca stravolge gli schemi classici della narrativa per far posto a una tipologia descrittiva abbastanza insolita, che coniuga il modulo della commedia con quello della saggistica, con appendice esplicativa finale.

Giunti, 2016 - La crudele bellezza di una famiglia dell’alta borghesia romana dove si muovono, tra ricchezza e ostentazione, uomini instabili, egocentrici e delusi e donne inflessibili, temerarie, talvolta lascive, mentre una Roma stanca sta a guardare.

Feltrinelli, 2016 - Una parabola che scende nell’inferno più nero, che lascia l’amaro in bocca, sbalordisce i lettori per i crimini commessi dai bambini con tutta l’innocenza di cui sono capaci; un romanzo che si divora e ci divora, incredibile.

Sperling & Kupfer, 2016 - Sparks, il quale ha cantato l’amore con naturalezza in tutte le sue possibili melodie, dall’amore perduto e ritrovato a quello imperituro, presenta un’altra travolgente storia di due cuori tormentati capace di far sognare le sue romantiche e affezionate lettrici.

Rizzoli, 2016 - Un autore, un maggiordomo e parole per migliorare la vita. La nostra vita, che vicino a qualcuno è sempre migliore.

Mondadori, 2016 - Un giovane ingegnere decide di ritirarsi in montagna a condurre una vita solitaria: è solo voglia di ritrovare se stesso o l’inizio di una pericolosa ossessione che gli fa pian piano dimenticare e distruggere la natura che l’aveva accolto?

Add Ed, 2016 - È una bellissima passeggiata letteraria tra le pagine di sublimi autori, nata dalla raffinata penna della scrittrice francese Evelyne Bloch-Dano, membro della giuria del Prix Fémina e del Prix François Mauriac, i cui libri sono stati tradotti in molte lingue.

Rizzoli, 2016 - Ada ha conosciuto presto l’esperienza, dolorosissima, dell’abbandono ma in questo dolore è riuscita ad appoggiarsi alla nonna Teresa, forte come un ulivo, capace di insegnarle ad ascoltare il rumore degli inizi che seguono sempre ogni perdita.

BEAT, 2016 - Un romanzo che intreccia più di mezzo secolo di storia con le vicende di una famiglia dell’alta aristocrazia francese, avulsa ai cambiamenti e al progresso, devota a Dio, visto come unico garante di un’unico, grande, ordine delle cose.