

Segnale assente. Un’indagine per i Cinque di Monteverde
- Autore: François Morlupi
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Salani
- Anno di pubblicazione: 2025
“Le indagini dei Cinque di Monteverde sono belle storie, raccontate bene”, scrive Carlo Lucarelli, che di storie di indagini e delitti se ne intende. Il nuovo romanzo di François Morlupi Segnale assente. Un’indagine per i Cinque di Monteverde, edito da Salani nel 2025, si legge con interesse e simpatia per i personaggi ben delineati, a partire dal commissario Ansaldi, a capo dei cinque che costituiscono la sua inseparabile squadra al commissariato di Monteverde, il quartiere romano che confina con Villa Doria Pamphilii e con Trastevere.
Il commissario è ansioso e ipocondriaco, spaventato dalle probabili malattie che lo inseguono. Intanto, in una Roma piovosa, con rovesci forti e improvvisi, nottetempo il commissario deve fronteggiare un evento insolito: un ragazzo appena quindicenne è stato trovato morto, seduto su un sedile del tram numero 8, e per qualche ora nessuno si era accorto che non dormiva, come sembrava, e quindi l’allarme era stato dato in ritardo. Si tratta di Valerio Mazzotta, un quindicenne nel cui zaino è stata trovata un’enorme quantità di pasticche di sostanze sospette.
Da qui parte la storia, molto avvincente, che vede la morte per una pasticca micidiale mal tagliata prima di Valerio e poi di un compagno di scuola, mentre le indagini sono sempre più ingarbugliate, includono altri ragazzi, altri quartieri, altri distretti di polizia, e il questore Loprieno è disperato per l’impatto che può avere il dilagare di droghe potenti tra giovanissimi presso le autorità e l’opinione pubblica. Ma mentre l’indagine prende corpo, anche con l’aiuto di un nerd pazzo ma esperto informatico, Morlupi si sofferma con interesse alla costruzione dei caratteri dei componenti della squadra: ecco Eugènie Loy, vice ispettore, gelida, efficiente, acuta nelle intuizioni, sempre avanti agli altri, portatrice di una storia personale avvenuta venti anni prima che l’aveva devastata costringendola a fuggire in Francia. Poi c’è il giocatore di calcio sfegatato tifoso della Magica Roma, Roberto Di Chiara, che viene da Colli Aniene; a bionda violenta e su di giri, l’agente Alerami, ha nascosta una rabbia potente che la spinge ad atti non proprio leciti. William Leoncini viene da Maputo, aspetta un figlio, è coraggioso ma non sicurissimo di proseguire la pericolosa vita da agente di polizia. Tuttavia è Biagio Maria Ansaldi, febbricitante, sempre con il termometro in tasca e scorte di tachipirina, e le scarpe gialle, il personaggio più significativo tra quelli costruiti da Morlupi; è un uomo colto, amante del cinema e della letteratura, ironico, pieno di umanità, solidale con i sottoposti, con una spiccata preferenza per Eugénie anche se non vuole mostrarlo, solitario, tutto chiuso nel suo passato di ragazzino difficile, con la mamma morta troppo presto. Tutti insieme questi uomini e donne “normali” si trovano ad affrontare la feroce delinquenza romana, mafiosi in testa, che stanno rischiando di fare strage dei giovanissimi, di cui fino alla fine del giallo non si capisce che ruolo abbiano avuto.
Pieno di umanità, questo romanzo, capace di mettere insieme storie di pubblica delinquenza e avvenimenti privati, nella Roma contemporanea piena del Male che si presenta sotto diversi aspetti, traffico di droga, spacciatori, maniaci della rete e del Dark Web, dove si consumano drammi senza difesa, di cui i più giovani finiscono per soccombere, vittime di criminali senza scrupoli. Molto bello questo romanzo, molto coinvolgente, scritto con un linguaggio che alterna ironia a dramma, malinconia a violenza, legalità conquistata con coraggio sfidando con poche armi universi di drammatica illegalità criminale.

Segnale assente. Un'indagine per i Cinque di Monteverde
Amazon.it: 17,10 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Segnale assente. Un’indagine per i Cinque di Monteverde
Lascia il tuo commento