SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

Gli occhi dell’eterno fratello di Stefan Zweig

Adelphi, 2014 - Protagonista è un nobile e antico guerriero di nome Virata, che nel corso di una cruenta battaglia in difesa del re, uccide involontariamente suo fratello, il cui sguardo accusatore tornerà a tormentarlo negli occhi di qualsiasi vittima dell’ingiustizia del mondo.

Alida Airaghi
Alida Airaghi Pubblicato il 25-02-2016

3

Gli occhi dell'eterno fratello

Gli occhi dell’eterno fratello

  • Autore: Stefan Zweig
  • Genere: Classici
  • Categoria: Narrativa Straniera
  • Anno di pubblicazione: 2014

Stefan Zweig pubblicò questa leggenda indiana - una sorta di apologo sulla giustizia e sulla nonviolenza - nel 1922. Protagonista di “Gli occhi dell’eterno fratello” (Adelphi, 2014) è un nobile e antico guerriero di nome Virata, che nel corso di una cruenta battaglia in difesa del re, uccide involontariamente suo fratello, il cui sguardo accusatore tornerà a tormentarlo negli occhi di qualsiasi vittima dell’ingiustizia del mondo.
Proprio decidendo di rinunciare a qualsiasi sopraffazione e violenza, nel corso del racconto Virata va astenendosi da tutti gli incarichi e le responsabilità che gli vengono affidate ufficialmente. In primo luogo, quindi, comprende che per mantenersi in accordo con

“la potenza del dio dalle mille forme”

deve rifiutare ogni guerra e spargimento di sangue, perché

“chi partecipa al peccato di dare morte è lui stesso morto”

Ma la sua sensibilità rifugge anche dall’esprimere giudizi e dal condannare, in quanto

“solo chi la riceve sa che cos’è la percossa, non chi la infligge; solo chi ha sofferto può misurare la sofferenza”

e

“chiunque amministri la giustizia agisce ingiustamente e incorre nella colpa”

Sceglie quindi una passività che possa garantirgli l’innocenza, assumendo su di sé la natura di

“morto nella vita e vivo nella morte”

consapevole che ogni potere incita all’azione, e ogni azione interferisce nel destino degli altri uomini.
L’unica possibilità di conquistare la purezza assoluta sembra risiedere per Virata nella scelta di una vita contemplativa e solitaria, lontana da ogni possesso materiale e dalle passioni, immerso nella natura. Nemmeno in questo modo ci si può però sottrarre al male involontario recato al prossimo: isolamento e sapienza imperturbabile sono infatti strumenti della superbia, e non è possibile evitare la violenza, sia che si scelga di agire o di non agire.
L’estrema liberazione dall’imposizione di sé si può scoprire soltanto nell’umiltà delle mansioni più modeste e disprezzate, perché

“solo chi serve è libero”

Gli occhi dell'eterno fratello

Amazon.it: 6,65 €

7,00 €
Vedi su Amazon

© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Gli occhi dell’eterno fratello

  • Altri libri di Stefan Zweig
  • News su Stefan Zweig
Il mondo di ieri
Il candelabro sepolto
La parte d'ombra delle cose. Lettere di un umanista impenitente
Il viaggio nel passato
La “Zweig-mania” e il ritorno dell'individuo

La “Zweig-mania” e il ritorno dell’individuo

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


A pugni chiusi. Psicoanalisi del mondo contemporaneo
Io ti ho a scrivere cose sì strane. Lettere di un grand'uomo tra casa e bottega
“La casa dei fiamminghi” di Georges Simenon letto da Giuseppe Battiston
Giallo di sera
L'uomo che portava a spasso i libri
Adelphi. Le origini di una casa editrice (1938-1994)

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002