Farò solamente poche opere, ma le voglio bellissime, importanti e raffinate.
La casa editrice di Franco Maria Ricci tiene fede alla promessa del suo fondatore ed esordisce nel 2025 con una nuova collana di libri, vere e proprie gemme letterarie che uniscono arte e letteratura, unicità e collezionismo. Si chiamerà Dédale, omaggio all’artista e patrono degli artigiani, quel Dedalo che è anche mitico architetto, inventore del labirinto e, quindi, giusto protettore per l’impresa editoriale tutta nuova.
I titoli? Si incomincia con tre, a metà tra grandi classici e vere riscoperte: L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson, La collezione invisibile di Stefan Zweig e Laura. Viaggio nel cristallo di George Sand.
Un progetto tra labirinto e Biblioteca di Borges
La proposta nasce nel labirinto della Masone, il più grande del mondo, a Fontanellato, in provincia di Parma, sede della casa editrice e di mostre ed eventi dedicati all’arte e tiene alta la tradizione tipografica italiana. Ma è anche un po’ omaggio alla Biblioteca di Babele di Jorge Luis Borges, grande amico e collaboratore di Franco Maria Ricci.
Dédale raccoglie perle letterarie e le valorizza con un progetto grafico nato in collaborazione con L’ECOLE, School of Jewelry Arts di Parigi. Storie di gioielli letterari e non illustrati da artisti contemporanei o da capolavori del passato. La cura per l’impaginazione si svela nel formato: due quelli previsti, il primo in brossura, il secondo da collezione a tiratura numerata, su carta vergata, con illustrazioni applicate a mano, rilegatura in seta e titolo ed inserti dorati. Tre le lingue dei testi, per mantenere la missione di condivisione internazionale: francese, inglese e italiano. Per non parlare dei dettagli: come il simbolo della collana, la chiocciola, ispirata da un disegno di Francesco Segala, artista veneto noto per le sue rappresentazioni di labirinti figurativi o antropomorfi. Una metafora a suo modo che ci ricorda come alla lettura serva tempo per perdersi e ritrovarsi tra corridoi di inchiostro e carta e porte verso mondi nuovi.
“L’isola del tesoro” di Stevenson
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Ad inaugurare la collana è L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson (traduttori Richard Ambrosini, Giovanna Baglieri e Anna Albano), illustrata dai disegni di David B. Un’avventura per ragazzi che piace anche ai grandi e che ha molteplici gradi di lettura, finendo per diventare esplorazione dell’ambiguità dei valori morali e dell’essenza della natura umana. Nata nel 1880, quando, durante un periodo di convalescenza, Stevenson cede alle insistenze del figlio adottivo Lloyd allora tredicenne. Racconta di pirati e tesori sepolti. La narrazione è così naturale che lo scrittore decide di metterla su carta. È la sua prima prova come romanziere dopo racconti, saggi e poesie. E si rivela, con il fascino immutato a più di un secolo di distanza, il modo giusto per iniziare un’avventura editoriale.
“La collezione invisibile” di Zweig
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Il secondo libro è una riedizione de La collezione invisibile dell’austriaco Stefan Zweig (traduttori Anna Ruchat, Anna Albano e Valeria Caredda), corredata dai dipinti di Honoré Daumier. Pubblicato per la prima volta nel 1925, è un’istantanea fedelissima e affascinante del bisogno che spinge gli esseri umani alla raccolta di oggetti, opere d’arte, curiosità. Qualcosa che accomuna Franco Maria Ricci e la collezione d’arte del Labirinto della Masone.
La storia raccontata è attuale e piena di umanità nella figura paradossale del collezionista ormai cieco che sfoglia ogni giorno una raccolta inesistente di stampe e opere. Al posto dei preziosi fogli in realtà venduti dalla moglie e di figli per bisogno ci sono pagine anonime che non sembrano però diminuire la sua gioia inconsapevole.
“Viaggio nel cristallo” di Sand
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Infine Laura. Viaggio nel cristallo di George Sand con le illustrazioni di Wenzel Hablik (traduttori Cinzia Bigliosi, Valeria Caredda e Anna Albano). Scritto nel 1864, tratteggia un universo immaginario, dando spazio al mondo dei minerali, in particolare dei cristalli, cui la scrittrice era interessata. Si tratta di una storia romantica a metà tra sogno e scienza: il giovane Alexis, per amore di Laura, intraprende un viaggio dentro a un cristallo, preferendo poi alle avventure la realtà quotidiana.
Ogni anno la collezione si arricchirà di due nuovi volumi, svelati in primavera e in autunno. Non resta che aspettare quale sarà il prossimo.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Dédale: il labirinto di Franco Maria Ricci diventa una nuova collana tutta da collezionare
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