

Oggi, giovedì 31 marzo 2022, presso la Camera di Commercio di Roma nella Sala del Tempio di Adriano è stata resa nota l’attesa dozzina della 76esima edizione del Premio Strega.
Dai 74 libri presentati, che comprendevano opere di narrativa, romanzi, racconti, autobiografie, ne sono stati selezionati 12 secondo l’insindacabile giudizio della giuria.
La proclamazione della cinquina finalista si terrà l’8 giugno per il secondo anno consecutivo a Benevento, al Teatro Romano, alla presenza dei dodici candidati e del pubblico. L’elezione del vincitore si svolgerà invece giovedì 7 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma.
La dozzina del premio Strega 2022
I romanzi selezionati, come osserva la presidente del comitato direttivo del Premio Melania G. Mazzucco durante la conferenza stampa, sono stati scritti nei due anni di pandemia. “Dunque anni forzati che si sono riflessi nella scrittura inevitabilmente”, ha affermato.
Nella dozzina ritroviamo pochi romanzi storici o della storia, semmai gli scrittori si concentrati sul romanzo autobiografico o sulla riscrittura della vita altrui.
Secondo Mazzucco gli autori selezionati si confrontano con i padri “anaffettivi e violenti”, ricorre come argomento in generale la “crisi del maschio”, uomini abbandonati dalle mogli, incapaci di stabilire relazioni con i figli. E poi ci sono i quarantenni sedotti dalla violenza, tuttavia nudi di fronte alla propria frivolezza o al loro fallimento.
Corpi fragili, rosi da malattie mortali o anestetizzati dalle droghe. L’amore è quasi assente o postumo. In moltissime storie i personaggi espatriano, oppure dall’estero arrivano all’Italia e dal cuore dell’Europa giungono nuove voci. Troviamo come protagoniste donne non convenzionali, estranee agli stereotipi di genere, madri single o donne non madri per loro desiderio di indipendenza che spesso fanno i conti con professioni cui loro prima era stato vietato l’accesso.
Questi libri
conclude Melania Mazzucco
Testimoniano una svolta (che ci auguriamo irreversibile) nella nostra società e nella nostra letteratura.
I 12 libri finalisti sono stati infine presentati in gruppi da quattro.
Scopriamo dunque l’attesa dozzina del più prestigioso premio letterario nazionale.
1. Alessandra Carati “E poi saremo salvi” (Mondadori)

E poi saremo salvi
2. Alessandro Bertante “Mordi e Fuggi” (Baldini Castoldi)

Mordi e fuggi. Il romanzo delle BR
3. Claudio Piersanti “Quel maledetto Vronskij” (Rizzoli)

Quel maledetto Vronskij
4. Daniela Ranieri “Stradario aggiornato di tutti i miei baci” (Ponte alle Grazie)

Stradario aggiornato di tutti i miei baci
5. Davide Orecchio “Storia aperta” (Bompiani)

Storia aperta
6. Fabio Bacà “Nova” (Adelphi)

Nova
7. Jana Karšaiová “Divorzio di velluto” (Feltrinelli)

Divorzio di velluto
Leggi la recensione di “Divorzio di velluto” a cura di Alice Figini su Sololibri.net.
8. Marco Amerighi “Randagi” (Bollati Boringhieri)

Randagi
9. Marino Magliani “Il cannocchiale del tenente Dumont” (L’orma editore)

Il cannocchiale del tenente Dumont
10. Mario Desiati “Spatriati” (Einaudi)

Spatriati
11. Veronica Galletta “Nina sull’argine” (minimum fax)

Nina sull'argine
12. Veronica Raimo “Niente di vero” (Einaudi)

Niente di vero
La conferenza stampa del Premio Strega 2022
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Premio Strega 2022: ecco i 12 libri candidati
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