Le ragioni del sangue
- Autore: Tom Wolfe
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Mondadori
- Anno di pubblicazione: 2013
Tom Wolfe durante la sua vita non ha perso un colpo nel descrivere la società umana, partendo dal suo retroterra di giornalista e inventando un genere, il New Journalism, che ha sicuramente modificato il modo di rapportarsi con l’informazione. Con "Le ragioni del sangue" Wolfe continua a beffeggiare il politicamente corretto e non nasconde i problemi di convivenza tra persone di culture diverse. Ma l’integrazione vera è possibile o è solo un ideale?
Scritto nel 2013, "Le ragioni del sangue" è l’ennesima prova di uno scrittore straordinario. Wolfe ci racconta di Miami, città della Florida multiculturale, piena di gente proveniente da luoghi diversi del pianeta in cui i WASP sono una minoranza, per quanto potente. Una società con tante culture in cui le persone non necessariamente vanno d’accordo tra loro, anzi, le persone tendono a fare gruppo tra loro e ad ascoltare "le ragioni del sangue" come è detto alla fine di uno stupendo prologo, in cui il direttore di giornale Topping ( WASP) e la sua matronale consorte hanno un diverbio con un’appariscente latino americana.
Il romanzo si avvia con il poliziotto cubano Nestor Camacho che tenta di salvare un profugo e viene acclamato dalla polizia come eroe, ma dai suoi ripudiato, perché dalla parte di un potere che odia le minoranze. Il personaggio, vero Candide del XXI secolo, viene lasciato dalla fidanzata Magdalena, attratta dai gringos (e dai loro soldi) che ha una focosa relazione con uno psichiatra avido e ambizioso, Norman, ma la ragazza non si fermerà lì mettendosi nei guai.
Altri personaggi sono il professore haitiano, che vuole essere francese e ha una figlia bella, delicata e un figlio che è orgoglioso di essere creolo, i magnati russi, ricchi, ma spietati. È tutto un mondo che emerge dalle viscere della terra.
La trama, a dir la verità, è abbastanza esile, il modo di scrivere è lo stesso de "Il falò delle vanità", ma l’autore ha unghie meno affilate. Certi personaggi, soprattutto quelli femminili, sono quasi abbozzati mentre avrebbero meritato un maggiore sviluppo; certe descrizioni, come quella dell’orgia sulla spiaggia, francamente le ho trovate imbarazzanti e inutili.
Tuttavia alcune tematiche sono interessanti come, ad esempio, il rapporto dei ricchi con l’arte e la loro sostanziale ignoranza; le dipendenze (come quella da pornografia descritta nel romanzo) e i soldi che fanno guadagnare agli psichiatri; il contrasto tra la ricchezza e la povertà in una città così caleidoscopica e altri.
E infine io rilevo forte la conoscenza dell’autore della letteratura francese dell’Ottocento. Il personaggio di Magdalena sembra una Madame Bovary del XXI secolo (fantastica la cena presso il ristorante russo e lo stupore della ragazza di fronte alla ricchezza degli ospiti) e le descrizioni balzachiane.
Un bel libro che avrebbe dovuto avere 150 pagine in più per essere un capolavoro. Lettura molto consigliata.
Le ragioni del sangue
Amazon.it: 9,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Le ragioni del sangue
Lascia il tuo commento