SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

Il toro non sbaglia mai di Matteo Nucci

Ponte alle grazie, 2011 - Un viaggio non solo simbolico nel mondo dei tori e della corrida. Lo scrittore riesce a sfruttare in modo adeguato la sua profonda cultura filosofica, la conoscenza del mondo dell’antichità classica, la frequentazione con scrittori che del viaggiare, nello spazio e nel tempo, hanno fatto la caratteristica peculiare della loro scrittura.

Elisabetta Bolondi
Elisabetta Bolondi Pubblicato il 25-07-2011

14

Il toro non sbaglia mai

Il toro non sbaglia mai

  • Autore: Matteo Nucci
  • Categoria: Narrativa Italiana
  • Casa editrice: Ponte alle Grazie
  • Anno di pubblicazione: 2011

L’esordio narrativo di Matteo Nucci, “Sono comuni le cose degli amici” è giunto lo scorso anno tra i 5 finalisti dell’edizione 2010 del Premio Strega. Nel suo nuovo ultimo romanzo "Il toro non sbaglia mai" (Ponte alle grazie, 2011), lo scrittore riesce a dare il meglio e a sfruttare in modo adeguato la sua profonda cultura filosofica, la conoscenza del mondo dell’antichità classica, la frequentazione con scrittori che del viaggiare, nello spazio e nel tempo, hanno fatto la caratteristica peculiare della loro scrittura.

“Il toro non sbaglia mai” è una citazione da Juan Vicente Piqueras e poche volte un titolo è stato così azzeccato nel descrivere il contenuto di un libro insolito, originale, del tutto diverso dall’attuale scenario della narrativa italiana.
Questo libro non è narrativa pura, ma contiene una contaminazione di generi difficile da individuare: libro di viaggio, saggio comparativo fra il mondo della corrida e i miti dell’antichità greca, analisi antropologica della tipologia dei personaggi che compaiono nel lungo tempo della narrazione, excursus letterario lungo il percorso di autori che hanno avuto nella Spagna delle corride e dei toreri un loro centro ideale, da Dumas ad Hemingway, da Lord Byron a Merimée e Gautier fino a Federico Garcia Lorca.

Matteo Nucci racconta il suo primo viaggio in Spagna da ragazzo, ospite di un amico di famiglia spagnola, e il suo giovanile disprezzo per la Corrida, l’uccisione rituale del toro e tutta la cultura che da sempre gira intorno a quel mondo. Il percorso interiore, lo studio appassionato, la curiosità inesauribile del viaggiatore lo porteranno nel tempo ad un approfondimento non solo culturale e libresco, ma ad una vera esperienza interiore, ad un’iniziazione che lo renderanno maturo per questa operazione coraggiosa, la stesura di questo lungo e talvolta tortuoso volume, in cui tutto il suo sapere, l’entusiasmo, la voglia di comunicare un’esperienza si tramutano nelle pagine efficaci di forte impatto emotivo del libro.
Ecco allora il pretesto narrativo, l’incontro in un bar di Cadice con Rafael Lazaga Julia: questo mezzo torero, un po’ balbuziente, un po’ fallito, un po’ claudicante, figura reale ma dotata di forte valenza simbolica, accompagnerà il giovane italiano a conoscere, frequentare, cimentarsi nell’arte del toreare, ad incontrare i personaggi vivi e morti che di quel mondo hanno contribuito a creare il mito. Attraverso le pagine di Matteo Nucci incontriamo personaggi come Manolete, Ordonez, El Cordobes, Joselito, Ignacio Sanchez Mejias, li seguiamo nelle loro sfolgoranti carriere e poi nelle tragiche morti; ci familiarizziamo con termini spagnoli che hanno a che fare con quel mondo e che non conoscono traduzione (mundillo, aficionado, maletillas, traje de luces, ganaderìa). Accompagnamo i nostri protagonisti nei grandi allevamenti di tori da corrida, animali speciali, super selezionati, che hanno sempre ragione, e che regalano agli appassionati momenti indimenticabili nel finale delle grandi corride, quando il torero, solo di fronte al grande animale che ha sfidato e provocato fino a quel momento, deve prendere la decisione suprema: la morte del toro con un unico colpo di spada, preciso e letale, o la sconfitta di fronte ad una folla di competenti appassionati che non sanno perdonare gli errori.
Un personaggio femminile, Mariana, la sorella cieca di Rafael, è l’unico momento davvero romanzesco del libro: Mariana che non vede con gli occhi, ma ha capito e percepito tutto; Mariana il cui figlio, Paco, balbetta come lo zio Rafael; Mariana che capisce che l’italiano ha colto: anche Aristotele balbettava, anche il torero Belmonte balbettava… Una sorta di giustificazione al probabile incesto da cui Paco è nato?

Nella narrazione di Nucci non solo Aristotele, ma Platone, Esiodo, Zeus, Omero, Ulisse, Penelope rivivono come veri personaggi del nostro immaginario e del nostro inconscio, a chiudere il cerchio di una modalità di esprimersi, atteggiarsi, comunicare che nella Corrida trova la sua profonda ragione di essere.
La tragedia, la commedia, Aristofane e Euripide, la commedia dell’arte, eros e thanatos, di tutta la cultura occidentale Matteo Nucci rende conto per giustificare il suo viaggio nel profondo della cultura spagnola, che è cultura europea, da cui tutti noi, comunque, proveniamo.

Il toro non sbaglia mai

Amazon.it: 17,57 €

18,50 €
Vedi su Amazon

© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il toro non sbaglia mai

  • Altri libri di Matteo Nucci
  • News su Matteo Nucci
È giusto obbedire alla notte
Mai
Le lacrime degli eroi
Sono comuni le cose degli amici
Review: il magazine letterario del Foglio compie 1 anno

Review: il magazine letterario del Foglio compie 1 anno

Un racconto breve di Matteo Nucci dedicato agli amori estivi su L'Espresso

Un racconto breve di Matteo Nucci dedicato agli amori estivi su L’Espresso

Premio Viareggio Répaci 2019: i candidati che vorrei vedere vincitori

Premio Viareggio Répaci 2019: i candidati che vorrei vedere vincitori

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


Come non educare i figli. Lettere sulla famiglia e altre mostruosità
La vita dell'altro. Svevo, Joyce: un'amicizia geniale
La torre della solitudine
Quando eravamo i padroni del mondo. Roma: l'impero infinito
Per custodire il fuoco. Vademecum dopo l'apocalisse
L'insonnia dello spirito. Lettere a Petre Tutea (1936-1941)

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002