I gioielli di famiglia
- Autore: Adriana Trigiani
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Tre60
- Anno di pubblicazione: 2022
I gioielli di famiglia (Tre60 2022, titolo originale “The good left undone”, traduzione di Maria Carla Dallavalle) è un romanzo che parla di tre generazioni di donne dal 1920 fino ai nostri giorni, redatto da Adriana Trigiani, autrice di origine italiana ma nata in Virginia, sceneggiatrice, regista e produttrice, ha scritto opere teatrali e sceneggiature per il cinema.
Delle sue opere la casa editrice milanese Tre60 Edizioni ha già pubblicato La sposa italiana (2018), Lucia, Lucia (2019) e Una famiglia italiana (2020), i suoi romanzi sono tradotti in tutto il mondo.
Viareggio, oggi.
La signora di ottantuno anni di età
“Matelda Roffo chiuse gli occhi e cercò di ricordare che cosa era accaduto poi”.
Purtroppo i dettagli della storia della buonanotte che le raccontava suo nonno erano svaniti insieme ad altre informazioni non essenziali, che la sua mente non riusciva più a trattenere. “La vecchiaia era una scatola piena di sorprese, e non sempre belle”.
Chi avrebbe raccontato la storia dell’elefantessa una volta che lei se ne fosse andata? Una famiglia era forte nella misura in cui lo erano le sue storie. Il nonno di Matelda, Pietro Cabrelli, toscano di nascita, era stato un orafo e tagliatore di pietre preziose. Tutti i giorni, dopo la scuola, Matelda faceva un salto dal nonno, nel laboratorio sul retro del negozio, dove Pietro insegnava alla nipote a osservare le gemme con la lente e lei ne restava incantata. A Viareggio non c’era bisogno di un orologio per sapere che ora fosse; si viveva in base ai ritmi scanditi dalle campane e dal panettiere. Era il giorno del suo compleanno e l’anziana signora aspettava la visita della sua amata nipote, la bella Annina Trizzi, venticinque anni in procinto di sposarsi con Paolo. Per terminare i suoi giorni serenamente Matelda avvertiva forte l’urgenza di tramandare ad Annina la memorie tenute nascoste della famiglia.
Non aveva condiviso con loro la verità.
In particolar modo la verità della madre Domenica che era una donna saggia e di buon senso, “ma riconosceva l’esistenza del mondo degli spiriti”.
“Questo romanzo parla di come viviamo e di ciò che lasciamo dietro di noi quando ce ne andiamo. Naturalmente voi, amati lettori, mi direte che parla anche di molte altre cose – e come sempre, al centro di tutto, o almeno delle storie che provo a raccontare, c’è la famiglia”, chiarisce l’autrice, Adriana Trigiani, nelle pagine finali del volume.
Una saga avvincente, emozionante e ben scritta, che racchiude cent’anni di avvenimenti e si snoda tra Viareggio, la celebre ridente località marina toscana nota per la sua sabbia bianca e per le architetture liberty, Marsiglia, la Scozia e Liverpool.
“Quando riflettete sul passato, considerate il male fatto il bene non fatto il tempo sprecato”.
I gioielli di famiglia
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A pagina 376 c’è un errore ortografico: cospiqua eredità anziché cospicua.