Dopo di lei. Nothing more di Anna Todd

Anna Todd ha una qualità: la modestia, so scrivere solo di certe cose e quelle trovate, né più né meno. Quasi una morale filosofica: di quello che non so, taccio. E in queste modo vende milioni di libri. Cosa sa scrivere? Sà restituire l’atmosfera delle città di cui parla; nel caso di questo libro, “Dopo di lei. Nothing more”, New York e sembra di viverci dentro: marciapiedi affollati, macchine, il quartiere di Brooklyn, le tazze di caffè di Starbucks, perché in America, dopo la proibizione assoluta del fumo, i ragazzi e le ragazze sono diventati caffeinomani, anche per poter fare più palestra e avere fisici scolpiti.

Dakota ha lasciato lo stato di Washington per iscriversi a una scuola di danza, appunto, a New York. Il ragazzo, Landon Gibson, la raggiunge lì ma scopre che la ragazza lo ha mollato.
Landon, pur sofferente, è pur sempre un ragazzo giovane, senza un filo di grasso, alto, dagli occhi magnetici, uno di quelli che possono diventare miliardari nella Grande Mela, sposare una ricca bionda e abitare nell’Upper East Side - un gruppo di case e di persone che spendono il quaranta per cento della ricchezza mondiale.
Per il giovane uomo, tutto questo è di là da venire, per ora è studente al secondo anno alla New York University e considera Tessa, la protagonista principale del primo libro della serie After, la sua migliore amica.
Poi c’è Nora, amica di Tessa che appena lo vede - chiamala scema - gli si avvinghia addosso con un bacio appassionato.
Landon, che non è poi così scaltro si chiede se con quel bacio non abbia tradito Dakota: con lei si sono lasciati ma è un rapporto che in fondo potrebbe ancora riprendere.
Se queste quisquilie vi fanno ridere non sapete il terribile segreto di Landon Gibson, una cosa che fa accapponare tutti gli americani perché se ci sei dentro sei fregato per sempre: il ragazzo da adolescente era grasso, così tanto da essere chiamato Lardy Landon. Per un giovane americano può essere motivo più che plausibile per il suicidio, ma Landon non ha mollato, tanta di quella palestra da diventare quasi troppo smilzo, e anche questo non va bene.
Adesso però sono tutti a New York, tutti bellissimi, Landon sceglierà di nuovo Dakota o la novità rappresentata da Nora? Il prossimo libro sarà incentrato su questo triangolo.

Anna Todd racconta tutto questo, tralasciando la politica, la droga, i pestaggi nei quartieri, la polizia. Non c’è cocaina peggiore del grasso sul corpo e tutti gli avvenimenti di questo libro partono da questo assioma: il problema dell’adipe, oh no Mio Dio, noi non lo abbiamo.