Arabesque
- Autore: Alessia Gazzola
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Longanesi
- Anno di pubblicazione: 2017
Con “Arabesque” il nuovo romanzo della serie di Alice Allevi, si apprezza sempre di più il talento di Alessia Gazzola. Adesso con questo suo libro, il settimo della serie, continua il percorso letterario con un’indovinata combinazione fra giallo e commedia.
Si assiste a un mutamento radicale nella vita della protagonista, nella sua vita privata e in quella che la vede agli inizi della sua attività professionale di specialista in Medicina Legale. In qualità di consulente di un magistrato, ha modo di conoscere un mondo solo all’apparenza privo di violenza.
Viene rinvenuto il cadavere di una donna di quarantacinque anni, con un passato da prima ballerina alla Scala e un presente da direttrice di una scuola di danza. A prima vista il decesso sembra causato da cause naturali ma Alice non nasconde i suoi dubbi e inizia a scavare nel passato della donna scoprendo segreti e bugie all’interno del mondo della danza classica.
Si potrebbe dire, abusando di un luogo comune, che in questo caso l’allieva ha superato i maestri. Alessia Gazzola, ormai è un affermata autrice, grazie al suo passaggio televisivo ha acquisito una sempre maggiore notorietà che ha fatto conoscere anche a un pubblico più vasto le sue capacità letterarie. Da alcuni è stata definita la Cornwell italiana per la somiglianza di Alice Allevi con il personaggio dell’anatomopatologa Kay Scarpetta, che nel tempo pare essersi un po’ appannato.
Quello di Alice Allevi è un personaggio forte, elemento da non trascurare nel variegato mondo della narrativa italiana dove si è guadagnato un posto radicato di rilievo e di prestigio. È un personaggio che con cui il mondo giovanile ha sviluppato subito una intensa empatia, per i suoi atteggiamenti e il suo stile di vita. Ha avuto altresì il merito di rendere un sito poco allegro come la Morgue un luogo accettabile, affrontando con leggerezza e ironia temi poco consoni a questo ambiente.
Nell’autrice si coglie poi una passione per il lavoro che il suo personaggio esercita in questo luogo di morte, quasi fosse un modo per prolungare la vita dando un senso alla dipartita.
Alessia Gazzola svolge, nella realtà, il lavoro di Alice Allevi e, animata dalla sua passione letteraria, ha voluto trasferire nel personaggio il suo vissuto professionale, narrandone le vicende fin dal primo anno di specializzazione, come una sorta di alter ego, una visione peggiorativa di sé che estremizza i suoi difetti. Non è però un personaggio autobiografico, dal momento che prevale e si privilegia la componente fantastica, tratteggiando un personaggio nuovo e con caratteristiche diverse.
In “Arabesque” viene fuori chiaramente la competenza scientifica dell’autrice, specie nell’articolazione della trama, avvincente e costruita su una serie di indizi, secondo un procedimento investigativo preciso. Il lettore viene a conoscenza in maniera semplice dei complessi meccanismi scientifici che stanno alla base delle indagini. Il procedimento investigativo avviene in ambito scientifico, tuttavia quello che si configura è un giallo vero e proprio, un romanzo che afferisce a quello che può essere considerato il genere narrativo predominante, non solamente per ragioni commerciali. Nel giallo si cercano più risposte, non solo per sciogliere un rompicapo più o meno semplice, con una serie di indizi che consentono di scoprire il colpevole, un mero intrattenimento in cui il lettore diviene quasi protagonista insieme all’indagatore. Attraverso il giallo si raccontano però anche la complessità della vita relazionale e i problemi della società. Questo entrare nella vita degli altri, nei suoi risvolti più tenebrosi e misteriosi rende il giallo un genere sempre vivo e competitivo.
Arabesque: La serie dell'Allieva (Alice Allevi Vol. 6)
Amazon.it: 3,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Arabesque
Lascia il tuo commento