Un falco per amico
- Autore: Barry Hines
- Genere: Romanzi e saggi storici
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Neri Pozza
- Anno di pubblicazione: 2020
Neri Pozza pubblica per la prima volta in Italia Un falco per amico (2020, titolo originale A Kestrel for a Knave, traduzione di Massimo Ortelio), che l’autore inglese Barry Hines (1939 – 2016) pubblicò nel 1969 e dal quale nello stesso anno il regista Ken Loach trasse il lungometraggio Kes.
“Tutte le mattine la stessa storia”.
Billy Casper era solo un ragazzino, ma finora la vita non era stata per niente tenera con lui. Il padre era andato via da casa, la madre di Billy non aveva molta stima del figlio e Jud, suo fratellastro, lo trattava male, forte del fatto che era più grande.
Ogni giorno la stessa musica: alzarsi alle sette in una casa fredda di un villaggio di minatori nello Yorkshire, nel Nord dell’Inghilterra, niente pane nel cestino mentre il cielo era un lenzuolo grigio, che accompagnava i minatori che rientravano nelle loro misere abitazioni dopo il turno di notte. Consegnare giornali e riviste, se si era fortunati in bicicletta, a piedi se Jud, quel prepotente, l’aveva “rubata” a Billy giusto per fargli un dispetto, per poi andare malvolentieri a scuola, ma di corsa e senza fare ritardo, altrimenti il preside “avrebbe preso a bacchettate” il furfantello Billy. A scuola cercare di stare alla larga dagli studenti prevaricatori e fare attenzione ai docenti inclini a vessare gli studenti per scaricare le proprie frustrazioni.
Non è quindi un caso se Billy Casper amava trascorrere il poco tempo libero a sognare a occhi aperti, vagheggiare un’esistenza migliore, perché per l’adolescente l’incubo peggiore era scendere in miniera.
Tutto era cambiato quando Billy, casualmente, una mattina piena di promesse, vagabondando attorno alle rovine di un antico monastero, aveva notato una specie di falco che sbucava da un muro e che virava verso i campi. Da qualche parte vicino c’era un nido, da qui l’idea di prendere un piccolo falco da lì. Una notte il ragazzino, esperto nella “nobile” arte del furto (spesso si appropriava di uova e latte), dopo aver scovato il nido del rapace aveva preso uno dei cuccioli, infilandolo nella tasca della giacca per portarlo a casa con sé “mugolando di gioia”. Il giovane gheppio Kestrel (Kes) si sarebbe presto rivelato il migliore amico di Billy.
“Non si vedeva nulla, ma aveva infilato ugualmente la mano nella cavità, tastando l’interno, e poco dopo l’aveva estratta con un pulcino di gheppio che gli si dibatteva fra le dita”.
Considerato un classico della letteratura inglese, bestseller in Inghilterra fin dall’anno della sua prima pubblicazione e ripubblicato nel 2000 dalla casa editrice Penguin, Un falco per amico è un inno all’amicizia.
Il rapporto con Kes avrebbe donato sicurezza al fragile e insicuro Billy.
Quando il mondo intorno a te è crudele e la scuola non è educativa, ma punitiva, può accadere che l’educazione la possa insegnare un gheppio femmina di nome Kes.
“Ma la cosa più eccitante è stata la prima volta che l’ho lasciata libera di volare. Avevo una fifa!”.
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