SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

Quel prodigio di Harriet Hume di Rebecca West

Fazi, 2020 - La storia fra un’affascinante pianista e un politico arrivista. Due persone così diverse, proprio "gli opposti"; eppure è inevitabile che si ritrovino.

Giovanna Giraudi
Giovanna Giraudi Pubblicato il 12-11-2020
Quel prodigio di Harriet Hume

Quel prodigio di Harriet Hume

  • Autore: Rebecca West
  • Categoria: Narrativa Straniera
  • Casa editrice: Fazi
  • Anno di pubblicazione: 2020

Rebecca West, una delle scrittrici, giornaliste e critiche letterarie inglesi più acclamate nel ventesimo secolo, è l’autrice del romanzo Quel prodigio di Harriet Hume, che la casa editrice Fazi pubblica e fa uscire in libreria oggi, 12 novembre, con la traduzione di Francesca Frigerio.
Questo romanzo mette in contrasto due atteggiamenti nei confronti della vita e racconta come si svolgono i cinque incontri durante due decenni fra la pianista Harriet Hume e Arnold Condorex, un aspirante politico. Il libro si apre con loro che hanno un appuntamento romantico

“Fu sottovoce che si dissero quanto fossero innamorati, come se temessero di svegliare qualcuno”.

Harriet è una creatura assai fine, quasi eterea. Questo affascina Condorex, che da lei è attratto ma anche turbato per una sua particolarissima dote: la donna può leggere i pensieri e le intenzioni delle persone, quindi anche del suo amato e vede che la sua carriera e il suo potere sono ciò che lo motiva, mentre lei occupa un posto di secondaria importanza. Dapprima Condorex è meravigliato dalle “capacità” di Harriet:

“Nonostante conoscesse Harriet molto bene e gli ci fosse voluto un periodo di tempo non trascurabile per arrivare a quella conoscenza, non sapeva quasi nulla di lei, nemmeno il luogo, nel senso più ampio, il luogo in cui era nata”.

I due sono assai diversi e questo fa sì che, poco tempo dopo il loro incontro, non si frequentino più. Harriet continua la propria attività di pianista, peraltro non di grande successo, non dovuto a poca capacità bensì alle sue piccole mani, che le impediscono di eseguire i più complessi passaggi musicali. Colma comunque i tempi di solitudine con la graziosa accettazione della vita comune, con il dedicarsi alla casa, al giardino, sempre con grazia e serenità. Condorex, invece, desidera essere ricco e potente a ogni costo e accetta un importante incarico politico. Per sei anni i due non s’incontrano e, nel frattempo, Arnold si dedica alla politica e, come previsto da Harriet, si sposa con una donna facoltosa.

Nella Londra degli anni Venti, i due si ritrovano altre quattro volte in zone assai suggestive della città, tra Hyde Park e Portland Place. A ogni incontro Condorex persegue le sue attività, ma Harriet percepisce che lui fa politica per vincere, non per migliorare la sorte della gente.
Ecco dove sta “lo straordinario prodigio” di Harriet: nella sua capacità, più che di prevedere il futuro, di guardare nella mente e nel cuore dell’uomo che lei ancora ama e che, comunque, da lei è ancora attratto. La coppia è destinata a velate opposizioni, anzi i due sanno di essere l’uno l’opposto dell’altro, e sebbene lui tema e detesti la di lei capacità introspettiva, c’è un che di magico a unirli.

Vanità, arroganza, superiorità maschile si contrappongono a emotività, sensibilità e femminilità. L’atmosfera e i personaggi rendono questo romanzo una storia simbolica coinvolgente . Anche il finale stupisce : pare quello di una favola e, non a caso, il sottotitolo in lingua originale, è “A London fantasy”.

Rebecca West dimostra spiccate qualità di scrittrice, ma anche modernità, perché Quel prodigio di Harriet Hume è una storia assolutamente femminista e un innovativo ritratto sociale attraverso immagini fantastiche.

Quel prodigio di Harriet Hume

Amazon.it: 9,99 €

Vedi su Amazon

© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Quel prodigio di Harriet Hume

  • Altri libri di Rebecca West
  • News su Rebecca West
Nel cuore della notte
Rosamund
Un matrimonio non premeditato
Il ritorno del soldato
Il ritorno del soldato: torna in libreria il primo romanzo di Rebecca West

Il ritorno del soldato: torna in libreria il primo romanzo di Rebecca West

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


I miracoli della vita
Fiesta
Il cortile delle sette fate
Gioia mia
Come d'aria
Machina

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002