Numa Pompilio. Il figlio dei numi di Franco Forte, Flavia Imperi, Beppe Roncari

Il secondo re di Roma è il protagonista di Numa Pompilio. Il figlio dei numi, romanzo storico scritto da Franco Forte, Flavia Imperi e Beppe Roncari, pubblicato da Mondadori nella collana Oscar Bestsellers Historica nel febbraio 2021.

753 a.C., 21 aprile. Una data scolpita nella pietra. Perché, dite? Semplice: viene fondata la città di Roma e, nello stesso istante, poco lontano, nel tempio di Feronia viene deposto un neonato, colui che sarà chiamato “figlio dei numi”.
Numa Pompilio, questo il nome del bambino, verrà adottato dalla regina Mezia e da Hirpino e ben presto tutti capiranno che non è un bambino come gli altri. Una vita che sembra destinata al successo, una vita segnata da una profezia che lo guiderà verso il suo destino. Un destino nel quale conoscerà l’amore tramite Egeria, una camena, ovvero una musa, che gli apparirà davanti un giorno e che lui non potrà (e non vorrà) più scordare.
Numa crescerà e con lui anche i problemi, le decisioni da prendere ogni giorno, le guerre da combattere. Un destino già segnato, un destino che Numa però vuole scrivere a modo suo. E lo farà. Oh, se lo farà.

Franco Forte, Flavia Imperi e Beppe Roncari ci parlano di storia e lo fanno con il loro stile magnetico e al tempo stesso semplice da seguire. E arduo da abbandonare. Una storia che molti di noi conoscono già, poiché l’abbiamo studiata sui banchi di scuola. Eppure vi assicuro che ascoltare queste parole delle tre penne sopracitate sarà un piacere e sono certo che qualche piccola nozione ci era sfuggita, all’epoca. O magari l’avevamo scordata, visti gli anni che ci separano dal periodo scolastico.
Un libro dedicato a chi ha sete di sapere, a chi cerca un romanzo storico o comunque qualcosa di bello e affascinante da leggere. In un colpo solo o poco alla volta, in estate o in inverno poco importa, ciò che conta è che queste pagine saranno sempre capaci di emozionare. E una premessa (anzi, promessa) così, soprattutto al giorno d’oggi, non è affatto da trascurare.