Manomissione di Domenico Conoscenti

Domenico Conoscenti ha scritto un romanzo dal titolo Manomissione (Il ramo e la foglia edizioni, 2025) che è pieno di rimandi, struggente e cinico. La verità è che è un ottimo giallo noir, ma Conoscenti non si vuole limitare a una letteratura di diporto, anzi desidera osare tutte le carte che ha in mano in una trasfigurazione del G8 di Genova con le sue tragedie, cambiando location e lasciando solo i ricordi più dolorosi, ma senza dimenticare il potere della trasgressione sessuale, delle ambizioni in questura e dell’assenza quasi assoluta del fascino femminile nel libro. Il suo sembra la versione più inquietante di un romanzo di Alan Hollinghurst, che Conoscenti deve sicuramente aver letto.
Il bibliotecario Leonardo Lascari si sveglia e si trova accanto un uomo giovane, palestrato ma sgozzato, e sangue ovunque. Siamo in un paese che è l’Italia che sta cercando di moralizzare il paese, e questi due uomini piacenti nello stesso letto non possono di certo piacere a un governo siffatto. Lascari viene portato in questura e gli viene chiesto chi è l’assassinato e cosa è successo. L’uomo conosce il ragazzo ritrovato nel letto? È Diego Pomara, una vecchia conoscenza essendo stato un poliziotto, di quelli che lasciano la scia di una mascolinità tossica, con almeno una mano sempre sull’inguine, in caso il suo "attrezzo" dovesse volare come un drone. Lascari dice che non ricorda molto della sera precedente, ha trovato un giovane gentile che ha raccolto le confidenze del quarantenne dopo un diverbio e un allontanamento da quello che è il suo compagno da quindici anni, Gaetano Mechis.
Nel romanzo ritornano i ricordi di Leonardo, quando in estate Gaetano in mutande metteva il braccio sulla gamba. Un segno di desiderio ai tempi, come a dire io sono qui, basta guardarmi, ma tutto poi viene soffocato dall’abitudine e dalla mancanza del desiderio sessuale. Capita alle coppie eterosessuali e capita alle coppie gay, col pregiudizio che l’amore tra i due uomini non sia stato monogamo sin dall’inizio. Lascari viene rilasciato e torna a casa, che è stata devastata dalla polizia scientifica. Il commissario è una donna, Rosara Petrotta, e si trova, con tutte le scarpe, a fare luce sul mondo queer, in un assetto politico che non li vuole.

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Intervista a Domenico Conoscenti, autore di “Manomissione”

Domenico Conoscenti ha scritto un libro su un mondo disturbante, omofobico, distopico il giusto, come potrebbe benissimo essere il nostro già fra poco. Politico e per brevi capitoli anche didascalico, quando spiega, senza minimamente suscitare noia, com’era l’amore che non si poteva dire nel passato e quello, invece, del presente Lgbtqia+, solamente tollerato. Manomissione è inoltre scritto benissimo, come se fosse stato in un cassetto e poi ripreso con grande fatica.