La strega innamorata di Pasquale Festa Campanile

"La strega innamorata" è un romanzo scritto nel 1985 da Pasquale Festa Campanile, racconta la storia di Isadora, giovane donna contadina condannata all’emarginazione fin dalla nascita, perchè figlia di una strega.
La sua bellezza attira molti corteggiatori e perciò la ragazza decide di farne la sua professione. Diventerà cortigiana e avrà modo di conoscere i nobili di Roma nella loro intimità.

Festa Campanile descrive mirabilmente la Roma delle cortigiane e dei loro amanti.
Isadora è bella, cinica e infedele. Anche lei si innamora di un uomo, un uomo proibito, Urbano Barberini, che per la sua missione religiosa farà di tutto per allontanarla da sé.
Urbano muore e a Isadora manca un protettore potente, viene così coinvolta in un intrigo e ne uscirà sconfitta in quanto accusata di avere insultato Olimpia Pamphili, nobildonna romana, la donna più potente di Roma.
Il finale non è da raccontare, ma è facile immaginare che, una donna di origini contadine, non abbia la possibilità di vincere contro l’aristocrazia romana.

La vicenda è scritta in prima persona ed è al passato. Lo stile è semplice, le descrizioni dei luoghi accurate, il contesto storico ben costruito. Lettura piacevole per conoscere un’epoca lontana dalla nostra.