Cuore l’innamorato di Lily King

Nel suo nuovo romanzo Cuore l’innamorato (Fazi, 2025, trad. di Manuela Francescon), ambientato tra gli anni ’80 e i giorni nostri, Lily King, nata e cresciuta nel Massachusetts, per lungo tempo insegnante di scrittura creativa, cattura appieno gli alti e bassi e il dolore di una storia d’amore appassionata che nasce in un college e travalica i decenni incontrando, per i protagonisti, i momenti più felici e quelli irti di difficoltà.

La voce narrante della vicenda è una studentessa di scrittura creativa che fa amicizia con due giovani studenti, Sam e Yash, durante uno dei suoi corsi di letteratura. Lei rapidamente entra a far parte della loro piccola compagnia, e i ragazzi a volte la chiamano scherzosamente "Daisy" e altre volte "Jordan", facendo riferimento ai personaggi del romanzo Il grande Gatsby. I due ragazzi Sam e Yash vivono nella casa di un professore che si è preso un anno sabbatico e ha ceduto ai ragazzi la sua dimora. Jordan si ritrova presto a trascorrere la maggior parte del suo tempo libero con l’intelligente Yash e il colto Sam nell’elegante casa del docente.
I tre trascorrono il tempo studiando e giocando a carte, come dimostra il titolo del romanzo cui si riferisce uno dei loro giochi, e discutendo di letteratura e di cultura in generale. Ma i ragazzi sono giovani e si fanno presto travolgere dalla passione. Tra Jordan e Sam sboccia una storia d’amore, ma il carattere di Sam e i suoi sensi di colpa religiosi riguardo al sesso finiscono per raffreddare ogni ardore. Mentre la loro relazione si va esaurendo, Jordan si scopre attratta da Yash in un modo più profondo di qualsiasi cosa abbia mai provato prima.

La sensazione mi coglie impreparata.
Oh. Amore.

Per un po’, Jordan e Yash nascondono la loro relazione a Sam, per non creare tensione fra i due amici. Poi, con il passare del tempo, ecco la prima svolta: Jordan, che serba in sé il desiderio di diventare scrittrice anche attraverso un’esperienza nella romantica Parigi, ha l’occasione di trasferirsi nella capitale francese. Vive in famiglia ma la lontananza da Yash è un vero dolore, una sofferenza. Lui, impegnato a costruire il suo futuro, vola per un breve periodo dagli Stati Uniti in Francia e lì i due si vivono con la stessa passione di mesi prima. A fine anno Jordan vuole fortemente tornare da Yash negli Stati Uniti

Per le vacanze di Natale non torno a casa per risparmiare. Yash mi chiama il giorno di Natale.
“Che succede?”
“Sono stanca. Stanca di stare senza di te.”
Parliamo dell’organizzazione di gennaio. Mi dice che il suo volo per Newark atterra un’ora dopo il mio così avrò il tempo di passare la dogana. Ci vedremo al ritiro bagagli. Ha ricevuto le chiavi dell’appartamento. Promette di non scordarle.

Quell’incontro in aeroporto non avrà luogo e sarà la svolta decisiva per la relazione fra i due ragazzi. Jordan è sola e si rifugia da una vecchia compagna di stanza che, vedendola, si rende conto che molto è cambiato:

“Oh tesoro!”
Piango fra le sue braccia.
“Lui lo sa?”
Scuoto la testa.

Dopo un salto temporale di decenni, ritroviamo Jordan moglie felice di un nuovo uomo, Silas, e mamma di due ragazzini vivaci e allegri. A quanto pare la vita ha preso un corso diverso. Ma una notizia inaspettata fa sì che il passato ritorni e riporti nel presente un conto mai saldato. Jordan si ritrova in un mondo che si era lasciata alle spalle ed è costretta a confrontarsi con le decisioni, gli inganni e le verità celate nella giovane età.
La maturità porta in sé gioie e dolori. Sarà così nella vita familiare della protagonista, ma anche nel ritrovarsi con gli amori di un tempo al capezzale di un letto. Lì, a un passo dalla fine, ciò che è stato nascosto per più di vent’anni viene a galla. Per Jordan è il momento di condividere esperienze che non avrebbe dovuto vivere da sola ma che, proprio perché svelate in un momento di grande dolore, riescono a essere accolte e a dare quasi un barlume di gioia.
Scritto con abilità creativa e sensibilità emotiva, Cuore l’innamorato è una storia di amore, di amicizia e di perdono. L’addio alla giovinezza potrebbe sembrare una rinuncia alla speranza in favore di eventi più concreti. Non è così, come ci mostra Lily King nelle ultime pagine del libro

Starà bene. Non so da dove mi arriva questo pensiero, se da me o da Silas o da mia madre. Ma mi arriva. E mi sembra una possibilità concreta.

Potremmo provare malinconia alla fine di Cuore l’innamorato, ma noi lettori non ci sentiamo scoraggiati, proprio per merito delle abilità narrative dell’autrice. La storia infatti è ricca di sentimenti e non tutti negativi o pessimisti.
Il narrato non è soltanto una storia d’amore: è vero, c’è il romanticismo che gioca un ruolo importante nella storia, ma non è questo il punto focale del libro. Questa storia esamina le scelte che facciamo da giovani e il loro impatto su di noi, nel bene e nel male, per il resto della nostra vita. Da un lato ci sono l’innamoramento, la passione, gli obiettivi per il futuro, la gioia giovanile di inseguire i propri sogni. Dall’altro, il romanzo mostra anche l’impatto dei problemi familiari, dell’ambizione, del rimpianto, del dolore, della perdita e anche della difficoltà a perdonare.

Cuore l’innamorato è un romanzo fatto di sentimenti ma anche di tanta vita. Non è così distante da vicende realmente possibili e proprio per questo coinvolge i lettori.