Cleopatra L’ultima regina d’Egitto di Christian Jacq

Questo romanzo, intitolato “Cleopatra l’ultima regina d’Egitto” (Tre60, 2017), evidenzia la figura di questa donna in maniera completa, semplice ed efficace.
La trama è inventata dall’autore, Christian Jacq, grande studioso di Egittologia ma riporta con fedele coerenza le vicende storiche dell’Antico Egitto.

A diciotto anni Cleopatra si trova senza un padre e vede davanti a sé un Paese bisognoso di sostegno e di ordine. Il suo obiettivo è quello di far riacquistare all’Egitto la sua grandezza. Con un fratello capriccioso, una sorella gelosa, gli ufficiali poco affidabili e con l’avanzata di Roma, la situazione non sembra facile tuttavia, grazie ai saggi consigli del mago Ermes e alla sua bellezza, astuzia, intelligenza e tenacia, riuscì a ottenere molti appoggi, soprattutto da Giulio Cesare che diventerà suo amante e padre di Cesarione.
Vediamo una Cleopatra piena di ambizioni, con la consapevolezza dei suoi limiti, allo stesso tempo combattiva e dolce, infatti:

“Cleopatra sapeva mostrarsi espansiva, ma preferiva nascondere i suoi sentimenti profondi; di fronte a Cesare, però non vi riusciva, tanto il suo amore era grande.
«Hai corso rischi sconsiderati!».
«Hai pensato a me?»
«Ho paura di sì».
«Paura... Paura di amarmi?»
«La guerra e l’amore sono difficilmente conciliabili, a quanto pare; con te tutto è diverso, così diverso...»”

La foga del loro bacio li trasportò in un regno dove erano dominati dall’ebbrezza della passione.
Cleopatra fu la prima a riaprire gli occhi.

“«Ma la guerra non è ancora finita, vero?»
«Arsinoe ci ha riservato una brutta sorpesa, e temo che non sia l’ultima...»”

“Cleopatra l’ultima regina d’Egitto” è un libro scorrevole e Christian Jacq da spazio a tutti i personaggi senza risultare troppo pesante. Una bella lettura che ha rispolverato i miei ricordi dell’Antico Egitto. Peccato per il finale, troppo breve.