Perdonare?
- Autore: Vladimir Jankélévitch
- Genere: Filosofia e Sociologia
- Categoria: Saggistica
- Casa editrice: Giuntina
- Anno di pubblicazione: 2004
Vladimir Jankélévitch (Bourges, 1903-1985), filosofo e musicologo francese, figlio di ebrei russi immigrati, professore alla Sorbona e intellettuale impegnato sia nella Resistenza durante la guerra, sia nelle lotte del 68, scrisse alcuni vibranti testi sullo sterminio nazista, che furono raccolti nel 1971 in un volume, provocatoriamente intitolato: “Perdonare?”, e ripubblicati dalla Giuntina, con traduzione di Daniel Vogelmann.
Perdonare, quindi? Dimenticare, soprassedere, amnistiare “questo mistero della malvagità gratuita che è stato l’olocausto?” La risposta appassionata e sofferta di Jankélévitch è «NO!».
Un no quasi urlato, meditato con lucidità ma anche e soprattutto viscerale, polemico, feroce. Che si ribella con determinazione ad ogni caritatevole appello all’oblio:
“Il nostro risentimento, la nostra incapacità di liquidare il passato... non si chiama rancore, ma orrore»; «Fare dei paralumi con la pelle dei deportati… Bisogna essere un vampiro metafisico per avere un’idea del genere: che dunque non ci si meravigli se un crimine insondabile provoca una meditazione inesauribile”.
Questa meditazione sfocia in una difesa ad oltranza, infiammata, del popolo ebreo:
“Gli ebrei sono soli, disperatamente soli, nella loro fortezza assediata”; “Perché gli ebrei hanno sempre torto: torto di vivere, torto di morire”.
E in una condanna senza appello del popolo tedesco:
“Non perdonare loro, perché sanno quello che fanno”; “Dal macchinista dei convogli fino al miserabile burocrate che teneva la lista delle vittime, ci sono ben pochi innocenti fra questi milioni di tedeschi muti e complici”; “Ci sarà rimproverato di paragonare questi malfattori a dei cani? Lo ammettiamo: il paragone è ingiurioso per i cani»; «La buona coscienza dei tedeschi di oggi ha qualcosa di stupefacente: i tedeschi sono un popolo impentito”.
La proposta del filosofo è quindi conseguente, e dettata da un rancore mai ammorbidito, da un dolore assolutamente vendicativo: boicottare Germania e Austria, non andare più in questi civilissimi e ricchi paesi senza memoria.
“Il perdono! Ma ci hanno mai chiesto perdono?”.
Perdonare?
Amazon.it: 9,50 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Perdonare?
Lascia il tuo commento