SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

Maria Favuzza di Marco Scalabrino

Associazione Jò, 2011 - L’intento del poetare di Maria Favuzza, oltre ad essere documentaristico sul folclore locale, immette in un percorso di arcana magia dove i preparativi delle famiglie di Salemi tradiscono un movente atavico.

Federico Guastella
Federico Guastella Pubblicato il 07-12-2016

25

Maria Favuzza

Maria Favuzza

  • Autore: Marco Scalabrino
  • Categoria: Saggistica
  • Anno di pubblicazione: 2011

Che opuscolo delizioso quello di Marco Scalabrino sulla figura e l’opera di “Maria Favuzza”, la poetessa nativa di Salemi (24 dicembre 1911), in territorio di Trapani, che scriveva versi in dialetto siciliano. Pubblicato dall’Associazione Jò di Trapani (2011), comprende due parti: nella prima con pennellate eleganti è tracciato il profilo; nella seconda, sono riportate cinque sue poesie, tra cui A Salemi.

È pertanto opportuno accennarla, dato che si riferisce a questa pittoresca cittadina della Sicilia occidentale. Le immagini sono fresche, vivaci, spontanee ed è nei primi due versi d’apertura che lei, a mo’ di dialogo, la presenta in una dimensione pressoché arcadica e sentimentale:

“O paiseddu, muntagnedda duci / c’hai l’aria frisca, li ciriddi beddi”.

Del resto, Salemi è in collina, dominata da un castello normanno:

“Sta turri chi s’affaccia, chi straluci / ridi a li casi”.

Nota per le “cene” di San Giuseppe (altarini addobbati e apparecchiati con ogni sorta di cibo tra cui l’immancabile pane, ove si consideri che un tempo era il frumento il frutto della dura fatica dei campi), ad esse la poetessa dedica la dolce poesia che chiude l’opuscolo. L’intento del suo poetare, oltre ad essere documentaristico sul folclore locale, immette in un percorso di arcana magia. Già dai primi versi, il lettore è informato che i preparativi messi in atto da alcune famiglie nascono da un voto, da una richiesta d’aiuto, da un bisogno di ringraziamento. Segue una lista di varie forme di pane e di addobbi che accolgono la coperta ricamata stesa sulla tavolata. È infine il rito ad aprire il pranzo collettivo. Tre i protagonisti della sacra famiglia: San Giuseppe, la Madonna, il Bambino Gesù che si siedono intorno alla tavola reale, mentre il pranzo, al quale partecipano vicini e amici, scorre tra incenso e vino. Usanza, dunque, di

“fidi, oduri, / grazii. Di fulcluri tramannatu, / di genti timurata”.

È alla tradizione della cultura agro-pastorale che si affida “Maria Favuzza” ed è con la finalità del ripescaggio o del risarcimento che Marco Scalabrino conduce il suo intervento, ponendo in evidenza la forza del dialetto che consapevolmente opera in lei nell’opera postuma “Muddicheddi” (“Briciole” in lingua, 1985). Con acume critico, parlando del titolo, egli afferma: “ritengo abbia inteso delineare l’atmosfera minimale che regola l’antologia nella sua interezza; quantunque, constateremo, i rimandi, le seduzioni, le prerogative travalicano poi di fatto quella esteriore etichetta”. Egli si riferisce alla sonorità dell’endecasillabo, da Ungaretti definito

“La combinazione elegante delle nostre parole”

all’uso di rime alternate, all’accuratezza e alla coerenza dell’ortografia. Marco Scalabrino si pone domande e ad esse tenta di dare risposte, estrapolando da osservatore neutro lessemi che costituiscono la spia di un microcosmo socio-affettivo. Qui è il messaggio, amorosamente laico di “Maria Favuzza”:

“avvolge carezzevole, elenca, nomina quelle cose, la sua penna le ferma, le scrive, le imprime sulla carta, nella volontà, nella responsabilità di perpetuarle, più che per sé per gli altri”.

Voce delicata la sua, che sgorga da corde vocali, umane, di canto; voce che risuona di lavoro e di stradine tanto ammalianti come se consegnasse vere e proprie icone allo sguardo del lettore:

“Nta na stratuzza funna e silinziusa, / c’è sciamu di picciotti ed alligria; / lu suli scinni a fari assemi un gniocu, / s’assetta a lu bastiuni e li talia”.

Impalpabili i commenti di Marco Scalabrino: aprono la porta alla meditazione, provocano il trasalimento, immettono nella dimensione del sentire dei siciliani; idealizzazioni e storia distante da quella evenemenziale.


© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Maria Favuzza

  • Altri libri di Marco Scalabrino
Na farfalla mi vasau lu nasu
Giovanni Meli. La vita e le opere
Giovanni Formisano. Poeta e commediografo
Vito Mercadante

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo
Nessuna come lei. Katherine Mansfield e Virginia Woolf: storia di un'amicizia
Bestie
L'inchino del gigante. Cinque brevi libri di viaggi e metamorfosi
Sacro minore
Le sorelle del mare del Nord

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002