SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

La sarta di Chanel di Kristy Cambron

Newton Compton, 2021 - Basato su veri resoconti di come i parigini durante la II Guerra Mondiale resistettero all’occupazione nazista, l’appassionante romanzo intreccia la storia di due donne coraggiose che rischiarono la vita per combattere il nemico in casa.

Alessandra Stoppini
Alessandra Stoppini Pubblicato il 03-09-2021

13

La sarta di Chanel

La sarta di Chanel

  • Autore: Kristy Cambron
  • Genere: Romanzi e saggi storici
  • Categoria: Narrativa Straniera
  • Casa editrice: Newton Compton
  • Anno di pubblicazione: 2021

Vedi Prezzo:

Scheda libro su ibs
Scheda libro su LaFeltrinelli.it
Scheda libro su Libraccio

La sarta di Chanel (Newton Compton 2021, titolo originale The Paris Dressmaker, traduzione di Martina Rinaldi) è un romanzo di Kristy Cambron, autrice pluripremiata di narrativa storica e saggistica, i cui lavori sono stati inclusi nella Top 10 di “Publishers Weekly”, “Library Journal” e “RT Reviewers”.

“Se l’avessero scoperta, lì nella foresta, Lila de Laurent sarebbe stata una donna morta”.

31 dicembre 1943. Foresta di Meudon, Francia. I fiocchi di neve che cadevano orfani dal cielo rendevano le profondità di quel bosco molto più minacciose nella loro desolazione di quanto avrebbero dovuto essere le strade di Parigi. Alle spalle di Lila le torce la rincorrevano e l’abbaiare dei cani risuonava forte in lontananza, in competizione con il battito del suo cuore. Se la polizia di Vichy avesse raggiunto Lila, non avrebbe avuto bisogno di scuse per consegnarla alle SS e i nazisti non avrebbero avuto pietà di lei. Un foro di proiettile nel fianco e una pistola in tasca avrebbero rivelato chi era diventata Lila de Laurent. Un tempo modella di “Vogue”. Dopo aver superato una curva e un’altura, Lila si era ritrovata davanti ai cancelli di un castello, dove numerose vetrate piombate riempivano la facciata, oltre a un sontuoso portico in pietra brunita con una fila di auto coperte di neve, che si trovavano nel viale d’ingresso circolare. Attraverso le finestre si scorgevano delle ombre muoversi mentre gli ospiti del castello passavano con flûte di champagne e una confusione di eleganti abiti da sera. Nella Francia occupata dai nazisti, gli unici castelli che funzionavano ancora come manieri erano controllati dall’élite nazista o dai collaboratori del regime di Vichy. Ma la ferita di Lila era troppo vasta e lei era troppo stanca, sarebbe rimasta in ginocchio nella neve per il dolore e morta entro l’alba con o senza l’aiuto dei nazisti. Quindi le opzioni erano due: continuare a correre e morire, oppure fermarsi, rischiare e pregare. In un castello di quelle dimensioni doveva esserci per forza un’entrata di servizio sul retro. C’era sicuramente una dispensa fornita che nessuno avrebbe controllato fino al mattino dopo. Quindi qualche ora di sonno, protezione dalla neve e dal gelo e la promessa di un po’ di cibo. Tutte cose che avrebbero potuto fare la differenza tra sopravvivere o morire. La donna doveva osare.

“Lila trattenne il respiro”.

Basato su veri resoconti di come i parigini durante la II Guerra Mondiale resistettero all’occupazione nazista, l’appassionante romanzo intreccia la storia di due donne coraggiose che rischiarono la vita per combattere il nemico in casa. Lila de Laurent come Sandrine Paquet, il cui compito è quello di catalogare le inestimabili opere d’arte in partenza per Berlino con uno scopo preciso, che non hanno paura di combattere il nemico in casa, mentre gli uomini combattono negli scenari di guerra. Le sue protagoniste sono coraggiose, intrepide, fiere e dignitose, e il romanzo, che si legge tutto d’un fiato, è dedicato idealmente a tutte loro.

“Si sarebbe arresa all’inevitabile se non fosse stato per una cosa. Il suo cuore non voleva. Le diceva di aggrapparsi alla speranza”.

La sarta di Chanel

Amazon.it: 4,99 €

Vedi su Amazon

© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La sarta di Chanel

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


Fiesta
La signora dell'acqua
Il delitto della vedova Ruzzolo
Un'estate in rifugio
Uova
Prigioniero della notte

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Siti amici

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Copyright

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002