Il sorriso di Anthony Perkins di Claudia Salvatori

Anthony Perkins. Chi non ha mai visto il suo mitico, proverbiale sorriso? Un ghigno, una smorfia, una contrazione provocata da diversi muscoli facciali. Impossibile non esserne ammaliati, affascinati, spaventati…
Ricordo che anche un vecchio spot di una quindicina di anni fa utilizzava il suo sguardo per vendere il suo prodotto. Non ricordo precisamente il prodotto, ma l’espressione di Anthony alla fine dello spot, altroché se la ricordo!
Anthony è visto e ricordato come un personaggio sopra le righe, almeno sullo schermo. Ma com’era nella vita reale? Forse in questo volume potremo avere qualche risposta…

Un bambino normale, giocava all’aria aperta, magari a nascondino. Collezionava figurine, senza mai però, come molti di noi, riuscire a terminare l’album. La vita di Anthony è narrata dal suo migliore amico, un amico che gli sarà accanto in tutte le teppe importanti della sua vita, dall’infanzia sino ai primi turbamenti amorosi, croce e delizia dei ragazzi…
Una volta cresciuti, i due ragazzi dovranno affrontare altri problemi, primo fra tutti la smania di Anthony di uccidere…

Un noir in piena regola, una storia reale e irreale al tempo stesso, personaggi che definire sopra le righe è riduttivo, emozioni in bianco e nero che coloreranno le pagine immacolate (per poco…) di questo libro.
Una storia che vi coinvolgerà sin dalle prime pagine, lo stile narrativo di Claudia Salvatori non vi annoierà mai, nonostante descriva benissimo le ambientazioni e gli stati d’animo.

Volete un motivo in più per non farvi sfuggire questo libro? Alla fine del volume edito nel 2007 da Mondadori (Collana Il Giallo Mondadori Presenta) troverete, come bonus, un racconto di Barbara Baraldi, la Regina del Gothic, “Una Storia Da Rubare”.
Una pietra miliare per gli appassionati, un libro che coinvolgerà anche i più scettici di questo magnifico genere.