Sant’Ambrogio di Fiera di Paolo Pozzobon

Sant’Ambrogio di Fiera, spesso detto più comunemente “Fiera”, è un sobborgo di Treviso, sorto sulla riva sinistra del Sile.
L’Italia è una terra straordinariamente ricca di bellezza e di cultura e anche questo borgo ha tanto da raccontare. Paolo Pozzobon, nel 1980, ne ha scritto una storia, intitolata semplicemente Sant’Ambrogio di Fiera, stampata dall’Editrice Zoppelli. L’autore ha lavorato con impegno e passione, interessandosi a materie diverse per racchiudere nel suo libro un ritratto completo dell’abitato:

“Il Sile, un fiume breve, ma singolare e affascinante... Nasce in pianura; si ingrossa rapidamente, alimentato dalle moltissime polle d’acqua, limpida e freschissima; ha una portata idrica a regime costante; si snoda attraverso una fertile e verde campagna, compiendo un percorso tortuosissimo; infine, col suo alveo naturale, sfocia in Laguna, proprio di fronte a Torcello. A questo fiume Treviso e molti paesi, compresa Fiera, devono la loro origine e la loro vita in tanti secoli di storia”.

Quest’area, infatti, è popolata sin dall’età del bronzo.
Appoggiandosi a fonti edite e inedite, Pozzobon guida il lettore dalla nascita dei primi insediamenti fluviali sino alla realtà di Fiera nell’epoca contemporanea: non si tratta solo di una grossa borgata di periferia, conosciuta per le giostre; per lo scrittore, Sant’Ambrogio è tutto un piccolo mondo meraviglioso, di cui illustra e commenta diligentemente i tesori artistici e le tradizioni, spaziando sino ai riferimenti a questa zona del Trevigiano che si ritrovano nella letteratura.

Leggere questo volume è anche un invito all’imitazione dell’opera di ricerca: sarebbe bello che a ogni cittadina della Penisola fosse dedicato un saggio di storia locale così ben fatto.