SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

Rosso è il colore dell’amore di Mario Bonanno

Stampa Alternativa, 2012 - Mario Bonanno, dopo aver indagato le rimozioni e le amnesie attorno a Stefano Rosso, (Che mi dici di Stefano Rosso? Fenomenologia di un cantautore rimosso), svela un altro cantautore duro, che non poteva rinnegare se stesso: Bertoli.

Luca Capriotti
Luca Capriotti Pubblicato il 08-06-2012

5

Rosso è il colore dell'amore

Rosso è il colore dell’amore

  • Autore: Mario Bonanno
  • Genere: Musica
  • Anno di pubblicazione: 2012

Vedi Prezzo:

Scheda libro su ibs
Scheda libro su LaFeltrinelli.it
Scheda libro su Libraccio

Un ricordo per una recensione, quella del saggio Rosso è il colore dell’amore, intorno alle canzoni di Pierangelo Bertoli di Mario Bonanno. Un ricordo, quel momento della vita in cui tutto sembra incredibilmente più alto, più grande, molto più in alto dei tuoi occhi, molto più grande per le tue mani da bambino.

Un concerto e un uomo che canta da una carrozzella, come le sirene da scogli impervi, su cui ad un bambino sembrava impossibile vivere, figurarsi cantare; dagli scogli le sirene ammaliavano, perché poi si schiantassero contro la durezza della pietra le imbarcazioni, e finissero in mare gli incauti naviganti.

Bertoli cantava da quel che agli altri sembrava uno scoglio, in un paese inadatto a tutti, o quasi, come l’Italia, ma ancor più inadatto a Bertoli, non per attirare, non per ammaliare. Per far sentire la durezza dello scoglio, di tutti gli scogli, senza infrangersi, senza spezzare vele o ammainare bandiere, anzi il contrario, se possibile: far spirare più forte un vento di sogno e cambiamento, senza rinnegare mai la durezza dello scoglio, o la bellezza del canto.

Mario Bonanno, dopo aver indagato le rimozioni e le amnesie attorno a Stefano Rosso, (Che mi dici di Stefano Rosso? Fenomenologia di un cantautore rimosso), svela un altro cantautore duro, che non poteva rinnegare se stesso: Bertoli, su un palco, che canta “Spunta la luna dal monte”, un ricordo, per recensire quel che è anche opera di ricordi e frammenti di punti di vista. Un ricordo, tra chi ricorda Bertoli.

Se fosse solo un album, con foto e canzoni e frammenti di memorie, qualche rimando ai bei tempi andati, quest’opera non avrebbe alcun senso, se non per mani rugose che non hanno rinnegato, o lo hanno fatto, e se le mangerebbero, ora, quelle mani.

Se fosse solo un libro cromaticamente (ed è qui inteso come politicamente) schierato, nel delineare emozioni o nel dipingere ideali politici andati per molti ma non per Bertoli, sarebbe un libro per nostalgici e sessantottini da panchina al parco.

Se fosse solo un libro di musica, enciclopedicamente inteso, artisticamente frainteso o compreso, sarebbe pane per gli esperti, vino per i cultori della materia.

L’idea di fondo che invece lo percorre, affiancando anche tutte le altre brevi descrizioni, se possibile, comprendendole e superandole di slancio, è una descrizione di descrizione, per dirla alla Pasolini, descrizione di chi descrive se stesso ed un mondo, di Bertoli che parla di Bertoli alla Bertoli, percorrendo tutte le età della sua vita, anni ’70 anni ’80 e via discorrendo fino alla morte, fedele a sé stesso in fame e malattia, in salute, gioia, dolore, ricchezza e povertà. Nella fama, e nella scomparsa della fama, nell’affievolirsi della stessa, nel cachet basso e nel fermarsi due ore a parlare dei problemi personali di uno qualsiasi degli spettatori di uno dei suoi concerti. Che non era uno qualsiasi, e non faceva sentire uno qualsiasi neppure l’ultimo dei suoi fan, quando lo fermavano, gli parlavano, lo ascoltavano.

Tutto questo racconta Bonanno e anche qualcosa di più: un piccolo insegnamento per la cultura del “molliamo appena sentiamo dolore”, “molliamo appena qualcosa non va”, “abbandoniamo la nave appena vediamo in lontananza gli scogli”. Dal suo scoglio Bertoli invita a toccarne la durezza, a sentire con mano quanto può essere duro rimanere sempre al proprio posto, senza smuoversi, senza accettare cambiamenti che sarebbero svilimenti o peggio, prostituzioni intellettuali degradanti.

Dal loro scoglio, Bonanno e Bertoli invitano a cercare il senso vero della parola tedesca Leidenschaft. Leiden, che vuol dire dolore, e schaffen, che vuol dire creare. Un ricordo per una recensione, la voce di Bertoli dagli scogli di un palco troppo alto, in un mondo troppo lontano, troppo grande e difficile per un bambino. Un ricordo per una recensione, e quel fuoco che attraversa sotterraneo le righe del libro, che è di Bertoli, e di chi ne parla, lo ricorda, lo ascolta: inestinguibile, e sempre uguale a se stesso, leidenschaft, creare, creazione, e dolore, vita, nella sua sintesi, e ancora dolore. Attraversano tutto il libro, creazione e dolore fusi insieme, legati e intrecciati. Ah, leidenschaft vuol dire passione, ovviamente.

Rosso è il colore dell'amore. Intorno alle canzoni di Pierangelo Bertoli. Con DVD

Amazon.it: 60,00 €

Vedi su Amazon

© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Rosso è il colore dell’amore

  • Altri libri di Mario Bonanno
  • News su Mario Bonanno
33 giri. Guida ai cantautori italiani. Gli anni Settanta.
Il cantautore delle domande consuete
Ho sognato di vivere
La musica è finita. Quello che resta della canzone d'autore
Mario Bonanno presenta online oggi “Il nemico non è. I cantautori, la guerra e il conflitto sociale”

Mario Bonanno presenta online oggi “Il nemico non è. I cantautori, la guerra e il conflitto sociale”

Un weekend di libri al Salone di Torino... e non solo

Un weekend di libri al Salone di Torino... e non solo

Canzoni letterarie: le conoscete tutte? Ecco le canzoni ispirate ai libri

Canzoni letterarie: le conoscete tutte? Ecco le canzoni ispirate ai libri

Mario Bonanno vince il Premio «Più a Sud di Tunisi» con “La Musica è finita”

Mario Bonanno vince il Premio «Più a Sud di Tunisi» con “La Musica è finita”

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


Fiesta
Il delitto della vedova Ruzzolo
Un'estate in rifugio
La signora dell'acqua
Uova
Rancore

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Siti amici

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Copyright

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002