SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

L’ultimo viaggio dell’imperatore di Alberto Cavanna

Alberto Cavanna, scrittore ligure, svela l’uomo Napoleone, individuo dalle tante sfaccettature e contraddizioni, privo di mezze misure e capace di grandi passioni e intenso rancore.

Antonella Stoppini
Antonella Stoppini Pubblicato il 18-02-2015

20

L'ultimo viaggio dell'imperatore

L’ultimo viaggio dell’imperatore

  • Autore: Alberto Cavanna
  • Genere: Romanzi e saggi storici
  • Casa editrice: Mondadori
  • Anno di pubblicazione: 2014

“Waterloo… 1815, domenica 18 giugno: disfatta dell’esercito imperiale francese”.

Il grande condottiero, l’Imperatore dei francesi Napoleone Bonaparte era stato sconfitto dalla coalizione (Regno Unito, Austria, Prussia e altri) guidata dai principali generali alleati, il Duca di Wellington e il generale von Blücher. Waterloo, cittadina belga della Vallonia, era stata testimone della débâcle dell’abile stratega corso. Napoleone aveva messo in bilancio la possibilità di una sconfitta e per questo motivo sulle sue carrozze erano state caricate banconote, preziosi e lingotti d’oro.

Bonaparte, “già capo indiscusso della nazione francese e di buona parte dell’Europa per quindici anni”, nell’aprile del 1814, dopo la disfatta di Lipsia era stato esiliato sull’isola d’Elba, ma dopo un periodo di incertezze ed esitazioni, aveva deciso di “rimettersi in gioco”: il 1° marzo 1815 Napoleone era sbarcato in Francia con mille uomini per riprendersi il trono. Iniziavano così i “Cento giorni” che si sarebbero conclusi con Waterloo.

La battaglia era perduta, ora il generale volgeva i suoi pensieri alla politica, a ciò che stava accadendo a Parigi. Il governo gli chiedeva di abdicare. La Camera aveva votato una mozione che prevedeva che Napoleone abbandonasse al più presto Parigi.

“La sua presenza è di intralcio al nuovo governo”.

Napoleone lascia il palazzo “è l’ultima volta che vede Parigi”. Prima nel palazzo imperiale e poi alla Malmaison, residenza della sua ex moglie Joséphine Beauharnais, Bonaparte alternava momenti di sconforto ad altri di esaltazione e speranza.

“Non ho idea di cosa il destino ha in serbo per me”.

Il suo desiderio era di raggiungere l’America. Ma gli avvenimenti incalzavano, il fato aveva deciso diversamente. Il governo lo aveva scaricato, il 15 luglio Bonaparte con un gesto clamoroso si arrendeva agli inglesi, salendo a bordo della nave HMS Bellerophon guidata dal comandante Maitland. “Dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno”, dopo tanta gloria e potere Napoleone, “boney” come lo chiamava il popolo britannico era alla mercé dei “suoi più acerrimi nemici”.

Alberto Cavanna, scrittore ligure, che ne L’ultimo viaggio dell’imperatore svela l’uomo Napoleone, individuo dalle tante sfaccettature e contraddizioni, privo di mezze misure e capace di grandi passioni e intenso rancore, dichiara:

“Ho deciso di raccontare quei quattro mesi della vita di Napoleone che vanno dalla sconfitta a Waterloo fino all’arrivo dell’ex Imperatore nella claustrofobica isola di Sant’Elena proprio perché tutti i libri di storia immancabilmente terminano la sua carriera dicendo che fu sconfitto a Waterloo, abdicò una seconda volta e fu esiliato a St. Elena, come se fossero una serie di passaggi scontati. Invece non lo furono per niente: anzi, fino all’imbarco sul Northumberland, la nave che lo porterà con un viaggio di 70 giorni fino all’isola, nulla era dato per scontato neppure dopo che gli inglesi lo avevano in mano. […] Tutt’altro che una passeggiata, non solo per Napoleone ma anche per gli inglesi che ebbero seri problemi di ordine a bordo con i propri equipaggi”.

Durante il viaggio verso “l’isola delle nebbie” il General Napoléon cominciò a dettare le sue Memorie “per consegnarsi alla Storia, l’unico modo per non interrompere il contatto con il passato”. La complessa personalità di Napoleone continua ad attrarre storici, lettori e semplici appassionati delle sue gesta, perché “la sua eredità nelle odierne istituzioni di molte nazioni è tuttora presente” puntualizza l’autore. Inoltre “l’ex Imperatore dei francesi era perfettamente conscio del fatto di aver chiuso un’epoca e aperto una nuova” precisa lo scrittore che prosegue:

“A quanto mi risulta la ricostruzione in 3D che ho fatto dell’alloggio che gli fu assegnato è un inedito assoluto. Poi ho consultato tutti i diari che furono scritti dalle persone del suo entourage, alcuni dei quali pubblicati che lui era ancora in vita, e poi la saggistica, in particolare quella sull’esilio. Valutate che gli eventi di cui fu protagonista dalla sua eclissi in poi saranno solamente offuscati dalla Grande Guerra: quasi cento anni in cui rimase la figura più importante della storia europea… La mole del materiale scritto è proporzionale alla lunghezza del periodo. La bibliografia del libro è sicuramente una parte importante e rende giustizia alla mia ricerca: solo per reperire i testi ho impiegato circa tre anni”.

Al termine della lettura è giusto ricordare la domanda che si pose Lord Rosebery ai primi del ‘900 nel suo Napoleon: the last phase, Fu un grande, Napoleone? Alla quale lo scrittore replica:

“E la risposta è che furono le stesse facoltà sovrumane che gli avevano permesso di conseguire i suoi risultati a decretarne la caduta. Il giudizio su di lui sarà continuamente revisionato con il progredire degli eventi… Pensiamo al significato che avevano le parole ‘tiranno’, ‘mostro sanguinario’, ‘strage’ e ‘massacro’ nei tempi dei fatti e pensiamo cosa invece significano per noi dopo le due guerre mondiali”.

L'ultimo viaggio dell'imperatore: Napoleone tra Waterloo e Sant'Elena

Amazon.it: 9,99 €

Vedi su Amazon

© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: L’ultimo viaggio dell’imperatore

  • Altri libri di Alberto Cavanna
  • News su Alberto Cavanna
...nessuno
Il dolore del mare
Alberto Cavanna presenta “Ma forse un dio” in un'intervista

Alberto Cavanna presenta “Ma forse un dio” in un’intervista

La traduzione de “Il filibustiere” di Joseph Conrad: intervista ad Alberto Cavanna

La traduzione de “Il filibustiere” di Joseph Conrad: intervista ad Alberto Cavanna

Intervista ad Alberto Cavanna, autore de “Il dolore del mare” in lizza per la semifinale del Premio Strega 2015

Intervista ad Alberto Cavanna, autore de “Il dolore del mare” in lizza per la semifinale del Premio Strega 2015

Alberto Cavanna racconta il suo ultimo romanzo “Il dolore del mare”

Alberto Cavanna racconta il suo ultimo romanzo “Il dolore del mare”

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


Qualche mese della mia vita
In aperta clausura
Baci a occhi aperti. La Sicilia nei racconti di una vita
Questo amore
Le sette lune di Maali Almeida
Il mostro ama il suo labirinto

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002