SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

Il canto del nemico di Tony Hillerman

HarperCollins Italia, 2021 – Nuova edizione per il primo poliziesco etnico (il canto è navajo) di uno scrittore americano scomparso nel 2008. Un mistery di mezzo secolo fa, uscito in Italia nel 1993 in una collana economica.

Felice Laudadio
Felice Laudadio Pubblicato il 09-02-2022

3

Il canto del nemico

Il canto del nemico

  • Autore: Tony Hillerman
  • Genere: Gialli, Noir, Thriller
  • Categoria: Narrativa Straniera
  • Anno di pubblicazione: 2021

Vedi Prezzo:

Scheda libro su ibs
Scheda libro su LaFeltrinelli.it
Scheda libro su Libraccio

Nuova edizione del primo poliziesco etnico di Anthony G. Hillerman, The blessing way (HarperCollins Italia, 2021, trad. Sara Caraffini). Apparso negli States mezzo secolo fa, nel 1970, è un romanzo senza precedenti, per le ragioni che vedremo.
La prima uscita nel nostro Paese risale al 1993, nella veste economica e ridotta dei Gialli Mondadori (copertine di carta, nemmeno cartoncino, su sfondo giallo). Volumetti attesi dai lettori nelle edicole a cadenza settimanale-quindicinale, insieme alle spy story di Segretissimo (copertine su sfondo nero) e alla fantascienza di Urania (copertine su sfondo bianco). I testi erano composti non a pagina piena ma su due colonne, sull’esempio della stampa popolare americana, per facilitare la lettura senza costringere a far correre lo sguardo lungo l’intera riga.

Giornalista e scrittore, nato a Sacred Heart in Oklahoma nel 1925 e morto nel 2008 ad Albuquerque nel Nuovo Messico, dove aveva vissuto e lavorato, Hillerman si è assicurato una solida fama con i romanzi polizieschi e i thriller, ha vinto premi prestigiosi anche alla carriera ed è stato presidente dell’Associazione americana degli autori di mistery.
Molto del successo era legato ad alcuni personaggi seriali, come il tenente di polizia Joe Leaphorn e il giovane e motivato sottoposto, il sergente Jim Chee. Cosa c’è di tanto particolare nei due detective, si chiederà? È che non sono i classici investigatori statunitensi, di origini e mascellone irlandesi, ma due nativi americani, discendenti dei pellirossa navajo. Originale, non è vero?

Altra anticipazione necessaria: è un giallo di gran classe, non adatto certo a lettori che vogliano consumare in fretta uno svelto mistery usa e getta. Tutt’altro che di facile consumo, è pane per i denti dei veri cultori del genere e dei collezionisti: particolarmente articolato, per niente scontato, dialoghi affatto banali.
In più, va considerato il valore aggiunto, che in parte è una complicazione, della cultura nativo-indiana e animistica superstite, amuleti, riti, canti propiziatori, neo stregoni e sciamani compresi.

Dicono che un lupo si aggiri in un’area poco popolata della grande riserva navajo tra New Mexico e Arizona. Sembra che un vecchio abbia sognato la Donna Senza Denti e un cane con tre zampe nel suo hogan. Si è svegliato e lo ha visto sotto la tettoia. Gli ha urlato contro, l’animale si è trasformato in un uomo e gli ha lanciato addosso della polvere di cadavere.
Secondo gli uomini del posto, forse si tratta solo di pettegolezzi.
Anche un ragazzo che bada alle pecore ha visto un cane infastidirle. Gli ha sparato contro col fucile calibro 22 e quello si è trasformato in un uomo. Ma era quasi sera e dubita di averlo colpito. Altre chiacchiere da bar?

Come accade sempre nelle “voci”, tutto accade al buio, si intravede più che vedere e la fonte è sempre un anziano o un ragazzo, riflette Joe Leaphorn, giovane tenente del Dipartimento Legge e Ordine del Consiglio Tribale, la polizia della riserva. In questo episodio d’esordio è solo, non ancora assistito dal sergente Chee. Non è nemmeno totalmente in primo piano. Infatti, Hillerman sosteneva di essersi affezionato a Joe poco a poco, scrivendo i romanzi della serie navajo.

Sulle prime, per Leaphorn, il caso Luis Horseman è solo un fascicolo, uno dei tanti di una pila di cartelline. Il ventitreenne Luis è un attaccabrighe, fuggito dopo avere accoltellato un messicano e malvisto dalla famiglia della moglie, per i maltrattamenti che le infligge. Tutt’altra attenzione merita per il tenente il cadavere di Horseman, rinvenuto in un territorio isolato, nei pressi dell’alveo asciutto di un corso d’acqua. È riverso supino, il braccio destro allargato, il sinistro posato sul petto, polso e mano protesi, stranamente rigidi. Non ci sono segni di violenza, niente sangue, ma gli occhi vitrei sono sporgenti, spalancati. Le labbra ritirate, si direbbe per il terrore. In bocca e in gola, sabbia e pulviscolo di silicio. È come se fosse stato travolto da una frana, ma il sito è del tutto piano.

Nel sopralluogo, con Joe c’è l’amico Bergen McKee, giovane docente di antropologia dell’Università del New Messico, studioso ed esperto di stregoneria nativa. Gli allievi di un suo seminario di superstizione primitiva lo chiamano L’UCCISORE DI MOSTRI o anche l’Eroe Gemello, dalla mitologia navajo delle origini.
Girano altre voci di un uomo lupo, forse forestiero. Gli avvistamenti si moltiplicano, tutti confusi, nessuno nitido. Leaphorn è irritato, è certo di avere a che fare con vecchie leggende, suggestioni che fanno presa sulle menti semplici. Il suo ruolo è scoprire il colpevole, che non è per niente uno spirito.

Anche la famiglia di Horseman è a caccia: uomo, mezzo lupo o spettro che sia l’assassino, la lealtà tribale impone la vendetta. Per Bergen, davanti a miti ancestrali che sembrano concretizzarsi, si apre la possibilità di verificare sul campo le teorie sociologiche.
Fin dove arrivano la superstizione, il soprannaturale e dove comincia il noir, dovranno scoprirlo i lettori.

Il canto del nemico

Amazon.it: 14,25 €

15,00 €
Vedi su Amazon

© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il canto del nemico

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


Fiesta
Il libro maledetto del Cardinale. Le indagini di Ercole Visconti
Sono mancato all'affetto dei miei cari
Sicilie del vino nell'800. I Woodhouse, gli Ingham-Whitaker, il duca d'Aumale e i duchi di Salaparuta
Mi racconto per te. Il valore delle storie di vita
Volevamo conquistare il cielo

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Siti amici

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Copyright

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002