SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

Eusebio e Trabucco. Carteggio di Eugenio Montale e Gianfranco Contini

La storia di un’amicizia, una delle più affascinanti della letteratura italiana del Novecento: quella sorta fra Eugenio Montale e Gianfranco Contini.

Cristina Biolcati
Cristina Biolcati Pubblicato il 15-04-2014

15

Eusebio e Trabucco. Carteggio

Eusebio e Trabucco. Carteggio

  • Autore: Eugenio Montale
  • Categoria: Saggistica
  • Casa editrice: Adelphi

Vedi Prezzo:

Scheda libro su ibs
Scheda libro su LaFeltrinelli.it
Scheda libro su Libraccio

È la storia di un’amicizia, una delle più affascinanti della letteratura italiana del Novecento: quella sorta fra Eugenio Montale (Genova 12 ottobre 1896- Milano 12 settembre 1981), allora trentasettenne, e Gianfranco Contini (Domodossola 4 gennaio 1912- ivi 1 febbraio 1990), un critico letterario poco più che ventenne. Nel 1933 quest’ultimo dedicò al poeta degli “Ossi di seppia” uno dei suoi primi scritti. Quel saggio brillante non mancò di colpire profondamente Montale, che l’8 giugno così scriveva al suo sconosciuto ammiratore:

“Ho chiesto e avuto da Falqui il Suo indirizzo, e posso così ringraziarla. Lo faccio proprio di cuore. Raramente l’opera mia è stata esaminata con tanta intelligenza e tanto amore. Lei m’era ignoto fino a poco tempo fa; ciò accresce il mio interesse e la mia riconoscenza”.

Né Contini né Montale potevano lontanamente immaginare che quella lettera avrebbe decretato un sodalizio destinato a durare quasi mezzo secolo. Contini fu per il poeta una sorta di acutissima coscienza critica, sempre attentamente ascoltata, e insieme un fedele compagno di vita. A Montale dedicherà i saggi di “Una lunga fedeltà”, il cui titolo richiama proprio la dimensione “umana” del loro rapporto. Inizia una corrispondenza privata fra i due uomini, nel periodo che va dal 1933 al 1978.

Le lettere che si scambiarono sono state pubblicate da Adelphi nel novembre del 1997, col curioso titolo di “Eusebio e Trabucco”, classici soprannomi montaliani. Il lettore avrà così il privilegio di ripercorrere, come scrive Isella nella sua Prefazione, un

“memorabile itinerario dell’intelligenza e dei sentimenti che si svolge, scavalcando anche i silenzi e gli ostacoli del tempo di guerra, nel corso di mezzo secolo: un dialogo teso, inebriante, non mai facile”.

Ricostruire il contesto delle missive è complicato. Esse risultano così enigmatiche da sembrare talvolta scritte in codice. Inoltre, non tutte sono state conservate, quindi nella lettura fra una e l’altra si avvertono dei vuoti temporali. La scrittura di Montale in questo carteggio si fa più libera, a volte diventa quella di un adolescente, mentre Contini conferma la sua fama di critico e di osservatore attento della storia. Curiosa la lingua in cui i due si scrivono, con frequenti italianizzazioni di parole straniere.
A partire dagli anni Cinquanta le lettere si fanno più rare e talora più fredde, per poi tornare fitte nel decennio successivo. Alle missive, Montale univa quelli che allora erano componimenti inediti, come “La storia”, nell’ottobre 1969:

“La storia non è magistra
di niente che ci riguardi”

dove sottolineava l’aspetto negativo di questa realtà e demoliva tutte le teorie che alla storia avevano dato grande peso.


© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Eusebio e Trabucco. Carteggio

  • Altri libri di Eugenio Montale
  • News su Eugenio Montale
Satura
Proda di Versilia
Ossi di seppia: caratteristiche, stile e analisi della raccolta poetica di Eugenio Montale

Ossi di seppia: caratteristiche, stile e analisi della raccolta poetica di Eugenio Montale

Spenta l'identità: testo, parafrasi e analisi della poesia di Eugenio Montale

Spenta l’identità: testo, parafrasi e analisi della poesia di Eugenio Montale

“Casa sul mare” di Eugenio Montale: una poesia metafora del viaggio della vita

“Casa sul mare” di Eugenio Montale: una poesia metafora del viaggio della vita

“I limoni” di Eugenio Montale: testo e analisi della poesia

“I limoni” di Eugenio Montale: testo e analisi della poesia

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


Fiesta
I pifferai magici. La spensierata corsa dell'umanità verso l'abisso
Le stelle sono zitelle
Le donne della casa di pietra
La spirale del tempo
Il delitto della vedova Ruzzolo

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Siti amici

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Copyright

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002