
Come precisa lo stesso autore Edmondo De Amicis nella dedica, il libro Cuore si rivolge prettamente ai ragazzi delle elementari. La lettura copre, infatti, un intero anno scolastico, da Ottobre a Giugno. L’ambientazione è in una scuola elementare di Torino e il periodo è quello immediatamente successivo all’unificazione d’Italia. Strutturalmente ogni mese si compone di parti di un diario, di lettere e di un racconto.
L’autore del diario è Enrico, un alunno della terza elementare, il quale racconta, quasi ogni giorno, le vicende della scuola e dei suoi compagni. Le lettere scritte dai genitori di Enrico e a lui indirizzate sono una costante presenza che come un’aurea protettrice lo accompagnerà fino alla conclusione dell’anno. I racconti, infine, intramontabili e indimenticabili, sono ambientati ognuno in una regione italiana differente, quasi a voler evidenziare la nuova dimensione italiana, e hanno come protagonisti dei ragazzi più o meno coetanei degli alunni che si distinguono per coraggio, volontà, onestà, orgoglio, amore.
I racconti racchiudono un insegnamento e una morale profondi e vale la pena elencarli tutti:
- Dagli Appennini alle Ande,
- La piccola vedetta lombarda,
- Naufragio,
- Valor civile,
- L’infermiere di tata,
- Il piccolo scrivano fiorentino,
- Il tamburino sardo,
- Il piccolo patriota padovano,
- Sangue romagnolo.
L’insegnamento di Cuore non si limita ai racconti, i piccoli scolari protagonisti del libro impersonano ciascuno un prototipo di ragazzo:
- Derossi il migliore della classe in rendimento, condotta, bellezza,
- Franti l’elemento pessimo nonché il delinquente,
- Stardi il cocciuto e volenteroso,
- Garrone il gigante buono e triste,
- Nobis il superbo, ricco e arrogante,
e molti altri.
Il libro Cuore è un testo che dovrebbe far parte integrante del programma di italiano delle elementari. Nonostante abbia superato i 130 anni di età, tutt’oggi è in grado di insegnare e inculcare nelle giovani menti valori come l’onestà, la lealtà, la rettitudine. Didatticamente valido, moralmente ineccepibile, semplice e scorrevole, il libro Cuore dovrebbe essere la prima lettura di ogni bambino.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Cuore
Lascia il tuo commento
Detestato quando mi fu imposto di leggerlo e mai proposto ai miei studenti perchè giudicato troppo retorico e pieno di ipocrisia, ora sto cominciando a rivalutarlo. E’ un’opera che racconta la storia di un bambino molto acuto, immerso nel suo tempo e capace di osservare la realtà che lo circonda.Non sono tanto i racconti inseriti nel testo o le qualità dei compagni di Enrico a renderlo attuale quanto l’atmosfera che riesce a creare. E’ un testo che va sicuramente ripensato, ma che vale la pena di leggerlo.
Detestato quando mi fu imposto di leggerlo e mai proposto ai miei studenti perchè giudicato troppo retorico e pieno di ipocrisia, ora sto cominciando a rivalutarlo. E’ un’opera che racconta la storia di un bambino molto acuto, immerso nel suo tempo e capace di osservare la realtà che lo circonda.Non sono tanto i racconti inseriti nel testo o le qualità dei compagni di Enrico a renderlo attuale quanto l’atmosfera che riesce a creare. E’ un testo che va sicuramente ripensato, ma che vale la pena di leggerlo.