Che dispiacere. Un’indagine su Bernardo Barigazzi di Paolo Nori

Paolo Nori scrive il suo primo giallo intitolandolo Che dispiacere. Un’indagine su Bernardo Barigazzi (Salani, 2020). Un libro ricco di humour e di satira.
Racconta, con grande ironia, le peripezie del giornalista, un po’ sui generis, Bernardo Barigazzi. Costui, con lo pseudonimo di Ivan Piri, dirige un giornale sportivo alquanto inusuale, che si chiama, appunto, "Che dispiacere". Nulla di strano, si direbbe… In realtà no, perché questo giornale viene pubblicato solo quando la Juventus perde una partita! Lo svago pare essere solo una semplice vendetta calcistica, ma ben presto il nostro protagonista viene coinvolto in un grave omicidio. Manuel Carrettiere, ultrà, viene ucciso e molti indizi conducono proprio a Barigazzi. Urge una soluzione. Ci riuscirà? L’ironia questa volta non è sufficiente, e non sarà per nulla facile dimostrare la propria innocenza.

Ambientato in una Bologna autentica e fiabesca, non dotta, ma tra le osterie e la periferia, il romanzo si legge con divertimento. Scritto con una prosa lieve, frizzante, induce spesso al sorriso. Caratterizzato da una trama ben elaborata, e di grande attualità, affollato da personaggi descritti in modo vivido e preciso, il romanzo trascina con emozione. Adatto non solo agli amanti del giallo, ma anche a coloro che amano le tematiche e i problemi legati al calcio, ai giovani, alle droghe e ai tanti problemi che caratterizzano una società malata e in sofferenza. In definitiva:

“Paolo Nori è uno scrittore inclusivo, che ama rendere racconto ciò che vive. Il piacere di scrivere è l’autentica forza dei suoi libri, un godimento primario.”

Che dispiacere è una rilassante lettura, ironica, ma profonda nelle riflessioni connaturate a essa.