Un tribunale vista lago di Piero Marchioni

“Un tribunale vista lago” è il titolo del secondo libro di Piero Marchioni, stimato professionista della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, impegnato da sempre soprattutto nei Tribunali di Verbania e Torino.

Il titolo è estremamente esplicito: rimanda alle atmosfere descritte da Andrea Vitali, il famosissimo autore di Bellano ed in particolare al titolo "Una finestra vistalago"

I venti racconti di Marchioni (L’orario di lavoro flessibile - Un regalo della Madonna - Prego... architetto - La Paola ci crede - Lei non sa chi sono io - ecc.) sono tante piccole storie tratte dall’esercizio della professione, come già accadeva nel precedente volume "Un testimone a sorpresa".

Storie di corna, di separazioni più o meno consensuali, di riconoscimenti di figli nati fuori dal matrimonio, di divisioni e rendiconti fra fratelli e sorelle. Oggi, 28 dicembre 2012, nel giorno in cui è stato reso noto che Veronica Lario riceverà dal marito centomila euro al giorno di mantenimento, lo sproposito fra queste storie minori e quelle in prima pagina si fa davvero impressionante.
Mica tutti gli italiani sono così fortunati... (si fa per dire...)

Un doveroso accenno va alle edizioni Interlinea di Novara, che da anni dedicano una parte del proprio prodotto editoriale agli autori minori, ai lavori elaborati dagli alunni delle scuole primarie e secondarie, alle ricerche storiografiche locali.

La carta e l’impaginazione sono di qualità impeccabile, ne fanno un libro misurato ed elegante, adatto sicuramente a qualche amico professionista prossimo al pensionamento.

Per concludere, un giudizio interessante sul volume in questione:

Sono vicende che Marchioni racconta con un misto di ironia e di affetto, conservando sempre un’attenzione di fondo per l’umanità e la delicatezza degli argomenti (quarta di copertina)

Auguro a tutti un 2013 di umanità e delicatezza: ne abbiamo davvero bisogno.