Paolo il caldo
- Autore: Vitaliano Brancati
- Genere: Classici
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Bompiani
“Arte, scienza, lavoro: tutte sciocchezze, mi creda. Politica, commercio: sciocchezze!... Entrare per la prima volta nell’intimità di una donna: ecco un momento sublime. Non ce n’è altri!”
La donna intesa come sola fonte di godimento dei sensi per l’uomo inappagabile; mandrillismo ossessivo, compulsivo, vizioso; incapacità di instaurare una relazione basata sull’amore e il rispetto per l’altra. Questa è la storia di “Paolo il caldo”, Paolo Castorini, nato in quel di Catania da una famiglia dove il gallismo è un gene di famiglia, cifra distintiva in particolar modo del nonno, il Barone Castorini, e dello zio Edmondo, entrambi don giovanni di razza.
Paolo eredita la lascivia, la concupiscenza, l’instancabile attrazione per il sesso femminile sin da ragazzino, destinandolo a una vita dissoluta. Compiuti vent’anni, se ne va a Roma dove ritrova Vincenzo Torrisi, amico di vecchia data, scrittore e compagno di crapule. Nella grande città le tentazioni non scarseggiano di certo; dunque, sfrenatezza ed eccessi proseguiranno ancora, con maggiore intensità. Il nostro libidinoso passerà da un letto all’altro, rapito e dominato da una carnalità senza tregua, talvolta fino al punto da annebbiargli la ragione e trasformarlo in autentico erotomane.
Rientrato in seguito a Catania per la morte della madre, Paolo sposa l’ingenua Caterina, nipote di un vecchio farmacista. Il matrimonio però finirà presto in un fallimento.
La ricerca spasmodica del piacere, la passione, l’incontenibile desiderio della donna condanneranno invero l’inesauribile arrapato alla satiriasi, a una quotidianità irrequieta, sfrenata, insoddisfacente e sofferta.
La porta femminea del paradiso, di quella felicità che ogni uomo, in balia dell’eros, desidera raggiungere può rivelarsi il pozzo della dannazione, della condanna a un’esistenza votata alla lussuria, ma in fondo vuota e impregnata di solitudine.
Il protagonista, disegnato con grande squisitezza narrativa da Vitaliano Brancati, paradigma del libertino siciliano (e non solo siciliano), personifica una forma di nichilismo ipererotico nel quale annegare e dimenticare l’idea di vivere una realtà priva di significato.
Seduttori, vagheggini, debosciati, licenziosi, pappagalli e irriducibili farfalloni hanno insomma di che riflettere.
Paolo il caldo
Amazon.it: 11,90 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Paolo il caldo
Lascia il tuo commento