Fino alla fine. Romanzo di una catastrofe di Angelo Mellone

Angelo Mellone è l’autore del libro che s’intitola Fino alla fine. Romanzo di una catastrofe (Mondadori 2019). La vicenda parte dal funerale di un amico dei protagonisti e poi va a ritroso nel corso del tempo, con l’obiettivo di mostrare come i rapporti di amicizia si sono trasformati in legami di odio e viceversa e di evidenziare la situazione contraddittoria dello stabilimento di Taranto.

Taranto è una città strana. Destinata a essere amata e odiata nella stessa misura in cui l’odio abbraccia l’amore e viceversa. Due serpenti incatenati che si mordono scambiandosi in eterno possesso e veleno.

Non mancano considerazioni che rivolgono lo sguardo alla realtà quotidiana:

E l’epoca di adesso; la maledizione del presente, con le carcasse delle vecchie caserme che facevano capolino nel ventrebasso del ponte di punta Penna, con le macerie della zona industriale, al di là del porto che mantenevano ancora qualche vecchia insegna piegata dal vento e consumata dagli elementi; con il Siderurgico che, motore immobile al tempo stesso riluccicante e tetro come una corazzata di pirati dello spazio, si sdraiava con i suoi sbuffi sul versante occidentale della città.

La storia è caratterizzata da riflessioni accompagnate sia da una pungente ironia che compare nelle frasi dei personaggi e sia da molteplici formulazioni di domande che inducono il lettore a ragionare sul senso contraddittorio e di smarrimento dei rapporti umani, in parallelo con la trasformazione sociale e politica dell’Italia.

Sconnessione tra l’Europa e le sue nazioni. Sconnessione tra virtuale e reale. Sconnessione tra famiglia e relazioni affettive. Sconnessione tra centro e periferia, e le periferie tracimavano di inquietudini e innaturali costrizioni di condominio o di isolato tra gente che non parlava la medesima lingua e non aveva alcuna voglia o interesse a farlo. Il suo Sud era terra di conquista dei rapaci e residenza dei nuovi lazzari. Il disorientamento, invece, il terrore di smarrirsi, ci aveva abituati a riempire le nostre protesi tecnologiche di motori di ricerca, geolocalizzatori, alveari di applicazioni e qualunque altra cosa che potesse farci da guida in mezzo alla più devastata delle frenesie.

Fino alla fine. Romanzo di una catastrofe è un romanzo di storia e cronaca che, seppur ricco di temi ed argomenti di carattere politico-esistenziale, non mi ha particolarmente catturato, a causa dei salti temporali e dei dialoghi risultati un po’ asettici che mi hanno allontanato dai personaggi e dalle domande che, sovente, ho incontrato nel testo.