Recensioni di libri 2022

Samuele Editore, 2023 - Un’analisi sulle affinità elettive e le corrispondenze tra due grandi poeti, Giovanni Pascoli e il premio Nobel irlandese Séamus Heaney. Il legame diventa un filo di spago che va dall’Irlanda all’Italia...

Adelphi, 2022 - Gli ingredienti ci sono tutti: un mistero, un delitto, tre persone che non si conoscono, ma che legano la propria vita a un fatto criminoso. Un piccolo gioiello dello scrittore giapponese Matsumoto Seichō.

IBN Editore, 2022 – Un saggio che ripercorre dall’inizio le tappe fondamentali dell’Alta Velocità ferroviaria, progresso che nasce insospettabilmente quasi novant’anni fa, nel Mezzogiorno, con la Roma-Formia-Napoli.

La Vela, 2022 - In un ambito allineato al potere come purtroppo è diventato anche l’ambito universitario, la scelta di campo di Marini e Benozzo va accolta dunque come esemplare, relativa non soltanto alla sfera politica ma anche a quella filosofica e morale.

Borderfiction, 2022 - Il castello di Arco raccontato in tredici storie ambientate in diverse epoche.

Gaspari Editore, 2022 – Nel corso della prima battaglia d’arresto sul Piave, nel novembre 1917, la penetrazione di truppe scelte austroungariche sulla sponda destra a San Bartolomeo venne contenuta in poche ore e ricacciata.

Oligo Editore, 2022 – Un thriller storico, un giallo d’azione, di cappa e spada ambientato alla fine del XV secolo, quando la Repubblica marinara di Genova era governata da dogati eletti ogni due anni dal Maggior Consiglio.

Morellini editore, 2022 - Un esempio di libro leggero per chi vuole diventare manager che diverte solo fino alla metà, poi, c’è come una sorta di rifiuto a vedere come va a finire, perché chi l’ha scritto è o è stata una manager reale e tutte quelle ore di lavoro sono reali. Diventare manager, insomma, anche solo per divertimento, è un lavoro faticoso che ti lascia poche ore per pensare che era la vita agognata, ma poi lo diventi sul serio.

Gammarò Edizioni, 2022 – La vita, le opere e la morte violenta discussa, mai pienamente ricostruita, di Pier Paolo Pasolini, uno degli intellettuali più lucidi e scomodi del Novecento, anche per la sinistra e il culturalmente corretto degli anni ’70.

Mursia, 2022 - Un romanzo per chi ama le atmosfere violente, oscuro e nero come gli abissi. La risoluzione non è mai scontata, e frutto di un percorso che lascia sulla via una lunga scia di sangue.