Il villaggio perduto di Camilla Sten
Fazi, 2024 - I ritmi della narrazione sono veloci e incalzanti, la suspense è costruita ad arte per attirare il lettore, che non riesce a capire come ciò che si racconta possa essere accaduto, e non sa come finisce. La tensione è sempre crescente e il lettore è avvolto nelle spire di un serpente narrativo che non lascia scampo.