Goffredo Parise

Adelphi, 2024 - Un caseggiato popolare degli anni Trenta viene riempito dal fascino di don Gastone, amato da tutte le donne ma che si innamora solo di Fedora. Ad accompagnare tutto questo, una banda scatenata di ragazzini tra cui la voce narrante, Sergio.

Adelphi, 2011 - Il romanzo, paradossale e grottesco, si innesta nel filone della letteratura industriale degli anni Sessanta, evidenziando con sottile ironia le disfunzioni e le aberrazioni di uno sviluppo economico esploso rapidamente nella società italiana di allora.

Un viaggio in un mondo rarefatto e misterioso come il Giappone è quello che compie l’autore vicentino sotto il nome di Marco.

L’odore del sangue è un libro strano, corposo, dove hanno spazio la violenza, il sesso, le ossessioni della gelosia. Da questo libro fu tratto un film di Mario Martone.

"Sillabari" di Goffredo Parise è la summa di una serie di racconti brevi apparsi sul Corriere della sera tra il 1971 e il 1972 (Sillabario n. 1) e tra il 1973 e il 1980 (Sillabario n. 2). Nel 1984 esce il volume che li ha per la prima volta radunati tutti. Un approdo al cuore delle cose.

La Cina che Parise visita è quella della rivoluzione culturale degli anni Sessanta. Una Cina poverissima, ma mai misera o miserevole, il cui popolo è votato, in maniera ridondante e quasi psicotica. Un reportage lucido ed essenziale. L’esperienza di uno scrittore- fenomenologo.