SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

Le cinque donne. La storia vera delle vittime di Jack Lo Squartatore di Hallie Rubenhold

Neri Pozza, 2020 - Un dettagliato studio delle vite e delle personalità di cinque delle vittime del “terrore di White Chapel” che tutti conosciamo: Jack lo Squartatore.

Raffaella Aghemo
Raffaella Aghemo Pubblicato il 06-12-2020

3

Le cinque donne. La storia vera delle vittime di Jack Lo Squartatore

Le cinque donne. La storia vera delle vittime di Jack Lo Squartatore

  • Autore: Hallie Rubenhold
  • Genere: Storie vere
  • Categoria: Saggistica
  • Casa editrice: Neri Pozza
  • Anno di pubblicazione: 2020

Scheda e prezzo libro:

prezzo libro su amazon
prezzo libro su ibs

A pochi giorni dal 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, acquisisce ancora più valore, questa opera prima di Hallie Rubenhold, Le cinque donne. La storia vera delle vittime di Jack Lo Squartatore (Neri, Pozza, 2020, trad. S. Fefè): un dettagliato studio delle vite e delle personalità di cinque delle vittime del “terrore di White Chapel” che tutti conosciamo, Jack lo Squartatore.
Come si legge nella bella introduzione, oltre che nella sinossi, si tende a dare volto e concretezza a questo spietato assassino, dal nome altisonante, ma dal volto sconosciuto, piuttosto che alle sue inconsapevoli e casuali vittime, perché relegate in uno strato sociale e in un “ambiente”, ritenuto di poco interesse e di poco valore.

"Meritano più dei vuoti gusci umani in cui le abbiamo trasformate: sono state figlie che hanno chiamato a gran voce le madri, giovani donne innamorate che hanno sopportato il parto e la morte dei genitori, che hanno riso e festeggiato il Natale. Hanno litigato con i fratelli, pianto, sognato, sofferto e fatto piccole conquiste."

Mai come in queste pagine, emerge, gridato, il ruolo “subalterno”, nella dignità e nell’azione, delle donne, considerate poco più di animali, con pochissimi diritti e nessuna voce.
Polly, Annie, Elizabeth, Kate e Mary Jane sono, per la cronaca dell’epoca, per i cosiddetti “benpensanti”, rigidi nei giudizi quanto incoerenti nelle azioni, solo prostitute, donne alla deriva che sono andate, seppur inconsciamente, ma colpevolmente, incontro al loro destino.
Qualsiasi donna, nella Londra vittoriana del 1887, anno in cui si svolgono i fatti, se privata di un marito in grado di proteggerla e mantenerla, diventava irrimediabilmente una donna di malaffare, una vagabonda, una promiscua, una prostituta: questo è quanto i giornalisti dell’epoca hanno costruito come loro storia, riecheggiando un fenomeno che sembra solo attuale, quale quello delle fake news.

L’autrice invece, dopo accurate indagini e ricostruzioni storiche minuziose, vuole dare un “prologo” e una giusta collocazione alla storia di queste donne, forse “perdute” sì, ma solo perché abbandonate al loro destino e senza alcun appoggio materiale. Donne anche istruite, quado era un privilegio esclusivamente o prevalentemente maschile, cui il destino ha fatto lo sgambetto, con nessuna altra colpa se non la povertà e una buona dose di sfortuna.
Come si legge nella parte finale, l’autrice ci racconta chi erano, e ridà loro quello che per secoli gli era stato sottratto, la dignità.

"Questo libro è dedicato a loro, nella speranza di ascoltare un racconto chiaro delle loro vicissitudini e di restituire loro ciò che tanto brutalmente hanno perduto insieme alla vita: la dignità".

"Le vittime di Jack lo Squartatore non sono mai state solo “prostitute”. Erano figlie, mogli, madri, sorelle e amanti. Erano donne. Erano esseri umani. Questo in sé, deve bastare".


© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Un libro perfetto per...

Consigliato a chi ama le ricostruzioni storiche ben documentate, che fanno luce dietro al sipario.

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Le cinque donne. La storia vera delle vittime di Jack Lo Squartatore

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


Orgoglio e pregiudizio
Cime tempestose
Jane Eyre
Piccole donne
Ragione e sentimento
L'età dell'innocenza

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Siti amici

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Copyright

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002