La casa nella nebbia di Robert Bryndza

Ancora una volta Robert Bryndza, autore de La donna di ghiaccio, che aveva per protagonista Erika Foster, si cimenta con una storia che ha per protagonista l’ex poliziotta Kate Marshall, una donna che aveva avuto una storia drammatica, quando aveva rischiato di essere uccisa da un collega che si era rivelato il serial killer a cui lei stava dando la caccia. Il nuovo romanzo La casa nella nebbia (Newton Compton, 2021, traduzione di Giulio Silvano) è in libreria da maggio 2021.

Ora Peter Conway è in un carcere di massima sicurezza, di lui è rimasto Jake, il ragazzo sedicenne nato imprevedibilmente dall’unico rapporto che la coraggiosa detective aveva avuto con il collega, prima di scoprirne l’identità criminale. Proprio nuotando con il figlio nel bacino idrico di Shadow Sands, durante una gita, Kate, che insegna criminologia all’università, scopre un ragazzo annegato: si tratta di Simon Kendal che aveva trascorso una serata in un capeggio con un amico, e che imprevedibilmente muore annegato, dice la polizia. In realtà, pur essendo un forte nuotatore che si allenava per le Olimpiadi, Simon viene ritrovato in acqua vestito, con le scarpe ai piedi, con il corpo martoriato. Sua madre non crede alla ricostruzione della polizia e del medico legale e si rivolge proprio a Kate, conoscendone l’abilità investigativa nella sua precedente posizione di detective. La donna accetta e si fa aiutare dal suo assistente accademico, il giovane Tristan Harper.

Quel bacino idrico fa parte di una vastissima proprietà privata che appartiene a una importante famiglia di nobili del posto, i Baker. Sono potenti e arroganti i membri di questo gruppo familiare, che hanno corrotto i capi della polizia locale e hanno ottenuto di non fare mai ricerche nel bacino, malgrado nel corso degli anni ci siano state numerose sparizioni di giovani, soprattutto donne di origine incerta, che nessuno ha poi ricercato.

Nel territorio intorno al vasto bacino idrico un fenomeno naturale, una folta nebbia che impedisce la vista, ha dato origine a tenebrose e cupe leggende... Forse un orrido mostro ha rapito le ragazze scomparse misteriosamente proprio quando la nebbia sale e ricopre con una impalpabile coltre qualunque cosa. La giovane ricercatrice italiana Magdalena non crede a queste sciocchezze e sta studiando il fenomeno facendone oggetto di una ricerca universitaria. Proprio Tristan l’ha incontrata nel dipartimento e i due decidono d’incontrarsi per un cinema, ma la ragazza non si presenta all’appuntamento...

La casa nella nebbia è un vero thriller, costruito con la consueta abilità narrativa, con un ritmo dove la suspense cresce nei vari brevi capitoli, nei quali si passa da un ambiente all’altro, da un personaggio all’altro, in un’escalation di paura, vero terrore a volte, in uno scenario “gotico” ottimamente costruito.

Per chi ama questo genere, un romanzo “che lascia con il fiato sospeso fino alla fine”, che mette in scena un personaggio femminile pieno di coraggio e determinazione, consapevole dei propri errori e della propria fragilità, che tuttavia si può riscattare.