L’eleganza non è un mito di Elena Tarantola

Perché lasciamo che la confezione influenzi il nostro giudizio sul contenuto? È uno degli incisi de L’eleganza non è un mito (Mondadori, 2024) e anche il messaggio controverso su quanto sia essenziale la propria capacità di mostrarsi al meglio. Su quanto sia importante dare la migliore immagine di sé per poter comunicare in modo chiaro, lucido, con gli altri. Il libro di Elena Tarantola è stato ideato secondo un importante, prezioso concetto e cioè che tutti avremmo bisogno di qualche consiglio di stile e buone maniere da applicare nelle situazioni nuove, improvvise e quando ci troviamo nei contesti sociali più diversi. Per questo che ci appare come un prontuario efficiente e ricco, consultabile in svariati momenti, dai più distesi e quotidiani ai più critici.

I capitoli scorrono veloci ma, ricchi di particolari, riescono a catturare totalmente l’attenzione del lettore. Le pagine, abbellite da illustrazioni delicate e colorazioni tenui, diventano un piccolo bijou da custodire con cura, come quegli oggetti preziosi e indispensabili da tenere nel cassetto per poter essere consultati al bisogno.
L’autrice condivide tutte le esperienze e gli insegnamenti che sono scaturiti nel corso degli anni: tratta con brio ed efficacia svariate tematiche su cui, spesso, capita di interrogarsi senza riuscire a trovare una risposta ben documentata.
Divisi in capitoli brevi ma esaustivi, spiega, ad esempio, gli argomenti da sfoderare se una conversazione langue (e quelli assolutamente da evitare per scongiurare un effetto catartico controproducente) o l’abbigliamento essenziale per presentarsi sempre curate e in ordine. Come gestire e organizzare un matrimonio (la divisione delle spese tra i futuri coniugi, come fare e cosa assolutamente non fare nella realizzazione degli inviti di nozze). L’apparecchiamento della tavola, le poche ma importanti regole che bisognerebbe fissare in famiglia, per una convivenza pacifica e serena. L’outfit, borse comprese, adatto a cene più o meno formali. O anche lo spinoso argomento delle chat di gruppo, la nuova forma di comunicazione istantanea e incorporea che domina, nel bene e nel male, le nostre esistenze.
Il tutto affiancato da ricordi dell’autrice che impreziosiscono i capitoli, donandole uno stile più caldo, come il giorno del suo matrimonio o la casa in cui ha convissuto con suo marito.

Per finire, Elena Tarantola ci regala un prontuario del bon ton in cui elenca le regole fondamentali da utilizzare nei diversi contesti sociali, a partire dai luoghi pubblici fino in famiglia, e tutto ciò che riguarda i saluti e i regali.
L’eleganza non è un mito è una lettura piacevole, frizzante, grazie anche al registro utilizzato che, caloroso e coinvolgente, si rende così vicino al lettore da sembrare la voce confidente della nostra migliore amica. Un libro da regalarsi o farsi regalare, la coccola di cui abbiamo bisogno.