L’angelo triste di Massimo Fossati

Pubblicato da Sovera edizioni nel 2010, L’angelo triste di Massimo Fossati è un libro semplice, scritto in maniera scorrevole che riesce a catturare il lettore dalle prime pagine.

E’ la storia di Libero, un uomo che arrivato alla soglia dei quarantaquattro anni si ritrova a fare i conti con la sua vita e con i suoi ricordi, che improvvisamente ed inaspettatamente riemergono dal suo passato, ritornando pagina dopo pagina in maniera prepotente alla sua mente, rendendo le pagine del romanzo, un racconto avvincente ed entusiasmante.

La vita di Libero non è quella che si può definire una vita felice. Gli anni della sua giovinezza sono gli anni cupi della seconda guerra mondiale, anni vissuti all’ombra di una madre vedova e molto protettiva (il loro era un rapporto morboso e a tratti ossessivo) e scorre anno dopo anno per approdare a una vita matrimoniale spenta, con una donna al suo fianco, Carla, scelta a tavolino, distaccata e fredda, dedita più al lavoro che agli slanci della vita coniugale. Il matrimonio, combinato dalla arguta madre vedova con la complicità del sacerdote mentore e protettore della sua giovinezza, hanno trasformato il futuro di Libero in una vita priva di entusiasmo e di prospettive. Gli anni scorrono lenti, senza grandi scossoni, ma alla morte del suocero, per un puro caso, arriva il colpo di scena, con la scoperta casuale di un vecchio ritaglio ingiallito di giornale. Libero scopre un fatale tranello che risale a ben venti anni prima, a causa del quale tutta la sua vita ha preso una piega diversa; sono stati tanti gli inganni orditi nei suoi confronti che lo hanno privato per sempre della gioia pura di un amore semplice, nato in una sera d’estate. Il ricordo di Rosa riaffiora nella sua mente ,con tutte le emozioni vissute brevemente, finite in una notte di pioggia con un drammatico incidente stradale e la visione agghiacciante di un lugubre e funereo angelo portatore di fiaccola, volutamente interpretato come messaggero silenzioso di morte, quasi monito di funeste verità, allo scopo di privare Libero dell’amore trovato per caso a favore di una vita solida economicamente, ma priva di ogni altra gioia.

La storia è quella di un amore negato, volutamente ostacolato, che si mescola alla malinconia di un tramonto sul mare... bello veramente.