Il Corsaro Nero di Emilio Salgari

Le splendide acque dei Caraibi e le foreste inesplorate fanno da sfondo a "Il Corsaro Nero", un avvincente romanzo d’avventura che tutti abbiamo gustato da ragazzi. Il grande e malinconico scrittore veronese Emilio Salgari è rimasto nella storia della letteratura soprattutto per la serie delle “Tigri di Mompracem” ambientate nel Borneo e per la saga della filibusta cui questo libro rappresenta il primo capitolo.

L’italiano Emilio signore di Ventimiglia, Valpiana e Roccabruna è il comandante della “Folgore” ed è da tutti chiamato “Il Corsaro Nero”. La vendetta lo spinge contro un personaggio che incarna il male in tutte le sue forme, il fiammingo Van Guld al soldo della corona di Spagna. Traditore, vigliacco e perfido, il governatore di Maracaibo si è macchiato di gravi colpe in Europa ed ora il suo potere dilaga nelle isole caraibiche. Il Corsaro Nero, con la sua nave, ripesca due pirati Carmaux e Van Stiller che gli danno la terribile notizia dell’impiccagione del suo amato fratello “Il Corsaro Rosso”. E così inizia l’avventura attraverso i mari ora pacifici, ora impetuosi, o sulla terraferma infestata da animali e belve di ogni specie. Insieme ai due filibustieri ed a Moko, un simpatico africano, cercherà di recuperare il corpo del fratello per donargli una degna sepoltura e tenterà in tutti i modi di spegnere per sempre la perfidia del fiammingo. Dopo fantastiche avventure riuscirà a celebrare il funerale del fratello, in mare, a bordo della “Folgore”, pronunciando un terribile giuramento che sarà il filo conduttore della vicenda e che condannerà Van Guld e tutta la sua famiglia di fronte al destino. Con uno stile inconfondibile, che darà esempio per decine di anni a centinaia di scrittori, Salgari ci propone un libro che è una pietra miliare dei romanzi d’avventura e che rappresenta uno stimolo per tutti coloro che vogliano intraprendere la professione di “Inventore d’avventura”.

Con una descrizione semplice e mai ridondante, con "Il corsaro nero" Salgari si rivolge soprattutto ad un pubblico di ragazzi e giovani. Il coinvolgente assalto a Gibraltar ci presenterà immagini di cannoni e spade, mantelli e cappelli piumati, curve scimitarre e coltelli tra i denti.
I temi del coraggio, dell’onore e della lealtà sono fortemente sottolineati nel romanzo a fianco di quelli dell’amicizia eterna e dell’amore. Emilio di Roccabruna troverà l’amore nella bella Honorata, a fianco della quale affronterà uragani e passeggerà per le mitiche strade di “Tortuga” prima di accorgersi che la ragazza è la figlia nientemeno del suo acerrimo nemico. Sarà quindi assalito da un’orribile scelta: mantenere il solenne giuramento o far trionfare il sentimento. Come si comporterà il Corsaro Nero? Ed inoltre, riuscirà a trovare e punire Van Guld?

“Il corsaro Nero” è un grande classico dell’avventura che ha emozionato generazioni di ragazzi e continuerà ad affascinare gli amanti dell’entusiasmo, del mistero e dell’ignoto!