Due cuori in affitto di Felicia Kingsley

Felicia Kingsley è stata scoperta qualche anno fa dalla casa editrice Newton Compton, dopo aver autopubblicato il suo primo romanzo intitolato Matrimonio di convivenza. Dopo di questo sono usciti altri suoi romanzi: Una cenerentola a Manhattan, Stronze si nasce, La verità e che non ti odio abbastanza, Due cuori in affitto e l’ultimo uscito: Prima regola: non innamorarsi.

Il libro di cui voglio raccontarvi, che mi ha fatta sognare ed emozionare, è Due cuori in affitto (Newton Compton, 2019). È la storia di Summer e Blake. Lei, ventisettenne, è fidanzata con un uomo più grande di lei; Blake invece, uno scrittore, è un single convinto. Non hanno nulla in comune eccetto il fatto che sono costretti a vivere nella stessa villa degli Hamptons per via di un equivoco. Tra di loro sono sempre in continuo litigio, non si sopportano. Riusciranno in qualche modo a convivere serenamente?

Anche questa volta Felicia Kingsley ha colpito al cuore delle lettrici. Ho amato i personaggi anche se lo ammetto all’inizio del libro non mi andava tanto a genio Blake Avery, un uomo sempre a caccia di provocazioni e di accese discussioni con la coinquilina di Summer, ma lei, nonostante tutto riusciva benissimo a contrastarlo fino a che qualcosa nel loro rapporto è iniziato a cambiare.
Kingsley, con il suo stile accattivante, eccitante, fresco e schietto, riesce a coinvolgere il lettore da subito, già dalle prime pagine del romanzo. Qui si ride, si fa il tifo per i personaggi, ci si emoziona ma soprattutto si piange di gioia. Felicia Kingsley: un nome una garanzia. Consiglio la lettura di questa commedia romantica a tutte quelle persone che si sentono tristi e fanno fatica a ritrovare il sorriso perché questo è l’antidoto giusto per guarire.

“«Se la mia vita sentimentale fosse paragonabile al mercato immobiliare, posso tranquillamente dire che il mio cuore è in affitto: nessuna stabilità, nessuna certezza, nessun progetto lungo termine, nessun posto da chiamare casa.»
«Lasciati dare un consiglio da uno che ha il cuore in affitto da una vita: in affitto è meglio!»”