Sonia Tortora

Sono laureata in economia e commercio e lavoro da anni nel settore dell’amministrazione del personale, ho una qualifica di web master e per passione personale ho acquisito anche la qualificazione di estetista frequentando il triennio di scuola estetica. Sono inoltre docente di marketing e diritto del lavoro per scuole private.

Recensioni di libri di Sonia Tortora

Ecco l'elenco completo delle recensioni di libri pubblicate da Sonia Tortora su SoloLibri.net, a partire dalle più recenti:

Voci

Michela Canova è giornalista in una radio privata, e una sera, al suo rientro a casa dopo un breve impegno fuori città, nota qualcosa di strano davanti alla porta della sua vicina di casa. Il (…)

R. Aufheben. Un torquemada in Albenga

Già nelle prime pagine del romanzo R. Aufheben – Un torquemada in Albenga il lettore è catapultato in un ambiente strettamente religioso e antieretico del Cinquecento, dove un sacerdote dalla (…)

Una poesia per te

Una poesia per te è una raccolta di poesie, costruita con parole semplici, quotidiane, che arrivano dritte al cuore. Alcune sembrano filastrocche, altre racconti liberi, altre ancora aneddoti di (…)

Mare mare. Les cahiers du Troskij Cafè

Il mare è da sempre, nell’immaginario collettivo, un luogo denso di storie e ricordi, capace di far tornare alla memoria eventi passati e mai dimenticati, oppure che ci permette di lasciar correre (…)

Favole per un anno

“Favole per un anno” sembrerebbe un libro di storie per bambini, sia dal titolo che dalla grafica della copertina. In realtà, si tratta di favole per adulti raccontate con il candore e la (…)

Commenti di Sonia Tortora

Sonia Tortora ha commentato recensioni di libri e/o articoli scritti da altri:

La traccia dell’angelo - Stefano Benni

Esistono gli angeli? E i demoni? Ci proteggono? Oppure ci abbandonano ai nostri problemi? La verità è che fanno entrambe le cose a seconda del destino che hanno le persone. Morfeo è un bambino fantasioso e sereno che sta trascorrendo il giorno di (…)

Castelli di rabbia - Alessandro Baricco

Castelli di rabbia si avvia con la tranquillità di un tipico paesino di provincia, ma prosegue poi senza freni come la locomotiva che tanto sta a cuore al sig. Rail. In uno squarcio dell’Europa dell’Ottocento si sviluppano non una, ma infinite (…)