Scripta manent di Paola Barbato

La resa dei conti. Corrado De Angelis e Roberto Palmieri, due scrittori che si contendono il pubblico. Amici e rivali? Solo rivali, poiché si odiano. A morte.
Esagero? No davvero.

De Angelis ha vinto numerosi premi e ha conquistato critica e fama; Palmieri raccoglie sempre e solo le briciole. Dai e dai, alla fine la cosa lo dilania dentro.
Vengono invitati a “Il duello”, una seguitissima trasmissione televisiva. Qui potranno tirar fuori segreti e nefandezze l’uno dell’altro e forse ne uscirà, finalmente, un vincitore.

Alla fine del programma, però, ecco che accade l’imprevisto: De Angelis scompare nel nulla. Inutile dire che il Palmieri sarà indagato, anche se sembra innocente. La cosa diventa inquietante quando un’oscura mano inizia a replicare i crimini narrati da De Angelis.
Cosa diavolo sta succedendo? Un’abile manovra pubblicitaria, oppure…

Con Scripta manent (Piemme, 2021) Paola Barbato ci porta in un viaggio attraverso l’invidia e la cattiveria umana, due sentimenti non proprio nobili che, purtroppo, spesso la fanno da padrone. Due rivali, due uomini che hanno cercato di spremere più che potevano da una vita che regala poche soddisfazioni. Basta un attimo, però, per cambiare le cose. Spesso per sempre.

Una storia dedicata a chi ama i thriller, quelli in cui perdersi fino alla fine, per scoprire che non tutto è come sembra. Personaggi ottimamente caratterizzati e dialoghi che colpiranno dritti al cervello. Un libro in puro stile Barbato. Insomma, una garanzia.