SoloLibri.net
  • News
    • News dal mondo dei libri
    • Ultime uscite in libreria
    • Concorsi e premi letterari
    • Fiere del libro e festival letterari
    • Dal libro al film
    • Ti presento i miei... libri
  • Recensioni
    • Recensioni di libri
    • Novità libri
    • Uno scrittore ci racconta un libro...
    • Indice libri - autori - editori
  • Rubriche
    • Approfondimenti
    • Libri da leggere e regalare
    • Storia della letteratura
    • Consigli per scrittori
    • Come si scrive?
    • Parole, proverbi e modi di dire
    • Aforismi e frasi celebri
    • Lavoro con i libri...
  • Speciale Scuola
    • News scuola
    • Esame di maturità
    • Università
  • Chi siamo
  • Collabora
    • Scrivi una recensione
    • Diventa un collaboratore
    • Scrittore? Promuoviti con noi

CONTINUA A SEGUIRCI

Facebook Twitter Instagra, Flipboard Google News RSS

Recensioni di libri

Il segno di Excalibur di Jack Whyte

Il giovane Artù porta a compimento la missione che ha ereditato dal destino: riunire tutte le tribù celtiche della Britannia sotto il suo comando e, aiutato da Merlino, raggiunge l’apoteosi estraendo la mitica Excalibur dalla roccia...

Stefano Trabucchi, scrittore
Stefano Trabucchi, scrittore Pubblicato il 12-10-2011
Il segno di Excalibur

Il segno di Excalibur

  • Autore: Jack Whyte
  • Genere: Avventura

Il sesto capitolo della saga di Camelot è il vero fulcro dell’intera vicenda. Artù è maturato e ha raggiunto la consapevolezza dei propri mezzi oltre ad aver terminato nel migliore dei modi l’addestramento minuzioso di Merlino e dei cavalieri di Camelot. E’ pronto per affrontare a pieno le sue enormi responsabilità e per diventare il sovrano unico ed incontrastato dell’isola britannica, perennemente divisa in tante piccole tribù e clan di ceppi diversi. Con il carisma ed a seguito della ramificata parentela, riesce nell’intento. Verrà sempre sorretto ed aiutato dalle doti diplomatiche del suo tutore. Le genti della colonia di Camelot hanno costruito un esercito unico che pone le sue basi sulle tecniche lasciate in eredità dai romani che, ormai da tempo, hanno abbandonato l’isola.
Con il rigore e la disciplina assoluti sono diventati dei combattenti invincibili. Oltre a questo è da sottolineare la forza della cavalleria di Camelot che non ha eguali in tutta l’isola, l’abilità della flotta alleata che agisce incontrastata e la perizia degli infallibili arcieri di Pendragon.
Il passo per diventare i “padroni” dell’isola è breve anche se arduo e pieno di insidie. Dapprima la colonia ed il suo re dovranno affrontare e sconfiggere la rabbia di Peter Ironhair nemico giurato della famiglia di Artù. Poi il nuovo re dovrà districarsi fra intrighi di corte, malizie e cattiverie servendosi della diplomazia che gli ha insegnato Caio Merlino Britannico.
Il nuovo pericolo saranno le selvagge genti che ubbidiscono a Carthac, il condottiero con le sembianze di un mostro, gigantesco e deforme. Ed infine Artù dovrà difendere l’isola dall’invasione di nuovi e sconosciuti popoli che giungono dal continente.
Nel domare tutte queste insidie sarà sempre aiutato da Merlino che prima gli dona la sua spada e poi, trasformato in un vero e proprio stregone, saprà agire nell’ombra e badare al suo pupillo in ogni occasione. La figura del tutore sarà meno centrale che nei precedenti romanzi, perché un po’ offuscata dallo splendore nascente del formidabile ragazzo, ma sarà tuttavia importantissima per il senso della vicenda. Merlino sarà vittima di un imboscata terribile che lo segnerà per sempre sia nel fisico che nell’anima e lo trasformerà, come dicevo prima, in una figura misteriosa ed oltremodo intrigante.

Tra battaglie fantastiche e magie soprannaturali, si sviluppa uno dei migliori romanzi storico-fantasiosi mai scritti. Whyte ci porta indietro nel tempo, il quel V secolo d. C., in un’ambientazione affascinante, e ci fa comprendere, una volta per tutte, la magnificenza della “colonia” lo splendore di Camelot che rimane ancor oggi l’emblema della civiltà splendente, perfetta ed irripetibile.
Ci spiega, infine, uno dei più grandi misteri della tradizione e letteratura anglosassone oltre che continentale: l’estrazione della mitica Excalibur dalla roccia pura.
La spada magica, forgiata con la pietra caduta dal cielo, è il simbolo del potere, è il simbolo del fato. Solo chi saprà impossessarsene e riuscirà a brandirla in cielo potrà definirsi, con buon diritto, il sovrano di tutti i britannici. Con l’aiuto di Caio Merlino Britannico un ragazzo ci riuscirà e da quel giorno sarà per sempre, ed ancor oggi per tutti noi, Re Artù!

Il segno di Excalibur. Le cronache di Camelot (Vol. 6)

Amazon.it: 19,50 €

Vedi su Amazon

© Riproduzione riservata SoloLibri.net

Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il segno di Excalibur

  • Altri libri di Jack Whyte
Il sogno di Merlino
Il forte sul fiume

Lascia il tuo commento

Segui Sololibri sui social

Facebook Twitter Instagram Flipboard Google News Youtube

Segui Sololibri sui social

Facebook Google News Instagram Twitter Youtube Flipboard

I libri più cliccati oggi


Nessuna come lei. Katherine Mansfield e Virginia Woolf: storia di un'amicizia
Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo
Il fuoco dentro. Janis Joplin. Il romanzo
Sacro minore
La regina del Nord
Fiesta

Tutte le Recensioni e le novità dal mondo dei libri nella tua casella email!

ISCRIVITI SUBITO
Ami leggere?

Seguici, commenta le recensioni e consiglia i libri migliori da leggere

Novità libri

Scrivi una recensione

Diventa un collaboratore

Sei uno scrittore?

Segui i nostri consigli e promuovi il tuo libro gratis con Sololibri.net

Consigli per scrittori

Ti presento i miei... libri

Uno scrittore ci racconta un libro

Link utili

Informazioni generali

Condizioni di pubblicazione

Privacy

Preferenze pubblicità

Chi siamo

Segui Sololibri sui social

Pagina Facebook Profilo Twitter Profilo Instagram Flipboard Google News Youtube Telegram RSS

Sololibri.net / New Com Web srls
C.F./P.Iva 13586351002